Stefano Da Rold: «Sarà una bolgia, ma ormai siamo abituati»

Si avvicina il grande appuntamento. Il redde rationem. La sfida che sancirà quale squadra potrà prendere l’ascensore e salire in A2. E quale, invece, rimarrà in Serie A3. È all’orizzonte gara 5 di finale playoff: il teatro è quello del Pala Tigliana di Sorrento, dove domenica 18 maggio (ore 18.30) il Belluno Volley proverà a stoppare per la seconda volta, davanti al pubblico campano, i padroni di casa della Romeo.

PARTENZA LANCIATA – Il vice presidente Stefano Da Rold partirà insieme alla squadra. Ed è pronto a vivere da bordo campo la madre di tutte le sfide: «In quattro confronti, non abbiamo mai vinto il primo set – afferma -. E allora, domenica, mi piacerebbe vedere una partenza lanciata. So che giocheremo in una bolgia, ma ormai siamo abituati. A questo proposito, ritengo che il fattore campo non sarà determinante. Conteranno molto di più il lato nervoso, tecnico, mentale e agonistico. Nessun dubbio, daremo il massimo».

OTTIMISMO – I rinoceronti si sono meritati gara 5, dopo l’indimenticabile rimonta portata a termine lo scorso fine settimana. Da 0-2 all’apoteosi del 3-2: «Gara 4, a livello emotivo, è stata semplicemente la più bella partita degli ultimi quattro anni alla VHV Arena. E non solo dal terzo set in avanti: anche dal primo. Sapevamo di essere all’ultima spiaggia, ma in tutta sincerità ero ottimista: perché vedevo gli atleti sul pezzo. Come in gara 3 a Sorrento: in quel caso abbiamo perso solo per questione di dettagli».

EPILOGO – C’è sempre un fattore che rischia di spostare l’ago della bilancia: «Ed è la pressione, che però vale per tutti. Compresi i nostri avversari. I quali, domenica scorsa, erano in vantaggio 2-0 nel conto dei set. E pure nel tie-break conducevano 8-5. Poi, nel momento in cui li abbiamo agganciati sull’8-8, credevo davvero di poter vincere». Eppure, l’epilogo definitivo sembrava vicino: «In realtà non ho mai pensato che quel terzo parziale potesse essere l’ultimo della stagione. Ero convinto che potessimo farcela».

ARIA FRIZZANTE – In questi giorni, a Belluno, l’aria è particolarmente frizzante: «Il nostro pubblico è magico. Un conto è ammirare una VHV Arena “sold out”, un altro è respirare l’entusiasmo e il totale coinvolgimento. Per noi, della famiglia Da Rold, è una soddisfazione enorme. In città continuano a fermarmi: un paio di giorni fa, mentre un bevevo un caffè, una signora mi si è avvicinata per complimentarsi. Aveva seguito il match in tv, insieme al marito, ed era ancora emozionata». Lo sport, in generale, sta trascinando il territorio: «Colgo l’occasione per complimentarmi con la società di calcio della Dolomiti Bellunesi, alla luce della promozione in serie C. E con il presidente e amico Paolo De Cian. Ora speriamo di festeggiare insieme».


Fonte: http://www.legavolley.it/rss.asp

Articoli recenti

  • Bike

Vuelta, la 17^ tappa in diretta live

Oltre alle due tappe accorciate, ci sono stati altri e numerosi episodi di protesta in favore della Palestina in quasi…

10 Settembre 2025
  • Volley

Sabato test a Perugia, Filippo Lanza: “Ci darà lo spirito agonistico”

Tre settimane di allenamenti, primi giorni dedicati esclusivamente al lavoro fisico, poi anche la parte tecnica, nello specifico quella individuale,…

10 Settembre 2025
  • Basket

Pallacanestro, tutte le strade portano a Banchi. Ecco cosa verrà chiesto al nuovo ct dell’Italia

“Banchi è il ct giusto, la strada pare tracciata”. Parola di Gianni Petrucci, numero uno del basket italiano, questi giorni…

10 Settembre 2025
  • Volley

Sir Susa Scai Perugia: svelato il nuovo naming dei Block Devils

Pronti per una nuova stagione, mai come quest’anno ricca di competizioni da giocare e di obiettivi da raggiungere! Il Presidente…

10 Settembre 2025
  • Volley

E ora tocca a loro: Azzurri atterrati a Manila, domenica l’esordio mondiale con l’Algeria

La Nazionale Maschile è arrivata martedì sera nella capitale delle Filippine dove dal 12 settembre sarà impegnata nella ventunesima edizione…

10 Settembre 2025
  • Basket

Polonara: “Mi sento bene, ho un’altra chemio poi il trapianto. Di notte sogno la vita normale”

Achille che non si piega. Achille che di fronte alla partita più complicata della sua vita, una leucemia mieloide, ha…

10 Settembre 2025