Brunella Scapini sulla panchina in A2 a supporto dei ragazzi

Brunella Scapini confermata dirigente accompagnatore per la Romeo Sorrento in A2.

Brunella quest’anno grande soddisfazione per una stagione fantastica conclusasi con il triplete (Coppa Italia A3, Supercoppa A3 e Promozione in A2). La tua emozione più bella vissuta sulla panchina soprattutto in partite come la semifinale di coppa Italia a Longarone, la Supercoppa a Napoli e gara 5 playoff con Belluno?

Non vorrei essere ripetitiva, essendo stato già detto ovviamente da tutti, ma sì, è stata davvero una stagione fantastica, inaspettata ed emozionante! Sono state tante le emozioni vissute durante la stagione, in panchina e non. Forse la più bella é stata alla semifinale di coppa Italia a Longarone, su quel muro di Tulo che ci ha fatti esplodere di gioia, facendo sciogliere il nodo nello stomaco che avevo!

Un dietro le quinte, un aneddoto che ti viene in mente nelle trasferte fatte e che ti fa sorridere quando ci pensi?

Trasferta a longarone per la coppa Italia: festeggiamo la vittoria cenando tutto insieme, rientriamo in hotel e ci accorgiamo che avevamo lasciato uno dei ragazzi lì per un fraintendimento. Noi abbiamo riso tanto, lui un po’ meno!

Durante la settimana il tuo supporto è prezioso non solo per l’organizzazione, ma anche per lo spirito del gruppo: quanto pensi sia stato importante per i ragazzi avere accanto una figura come te in una stagione così intensa e vincente?

Sono con la squadra quasi tutti i giorni in palestra, cerco di essere per loro una figura presente e disponibile. Provo ad aiutarli, nel mio piccolo, quando hanno bisogno di qualcosa, a supportarli e “motivarli”. Ad ascoltarli, perché magari con me si sentono più liberi di aprirsi e raccontarsi. Devo dire che soprattutto quest’anno il gruppo è stato così eccezionale che non sono mancati momenti leggeri e divertenti, ci siamo divertiti tanto e non sono mancate tante grosse risate.

Adesso visiteremo l’Italia da nord a sud per la prima volta, questo comporta sacrifici anche lavorativi come approcci la prossima stagione e che campionato ti aspetti?

Siamo consapevoli che sarà un campionato difficile, a cui ci approcciamo per la prima volta. Faremo in modo di farci trovare pronti. Sarà difficile anche, come dici, a livello logistico comportando non pochi sacrifici anche e soprattutto a livello lavorativo, ma spero di riuscire ad essere presente quanto più possibile per dare il mio seppur piccolo supporto alla squadra.

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