Brescia cade a Pineto

La Consoli viene travolta dalla partenza a razzo dei padroni di casa, più lucidi e aggressivi in tutti i fondamentali. Prova la reazione nel secondo set, sciupato nel finale, e nel terzo, con una formazione rimescolata che pure non riesce a riaprire il match. Zambonardi: “Nessun dramma, difendiamo la seconda posizione”.  

ABBA PINETO – CONSOLI SFERC BRESCIA 3-0

(25-12; 26-24; 25-23)

Pineto (TE), 2 marzo 2025 – Partenza shock perla Consoli, surclassata dal muro e dal servizio di casa in un avvio da incubo al Pala S. Maria. Il servizio è meno efficace del solito e tutti i fondamentali sono al di sotto dello standard necessario per battere una Abba focalizzata e lucida. Brescia non concretizza i tre set point del secondo parziale e cerca le contromisure rivoluzionando la formazione nel terzo, ma si fa rimontare di nuovo, incassando una sconfitta che forse compromette la corsa alla vetta, ma non la seconda posizione.

Starting six

Brescia parte con Tiberti in diagonale con Tondo, Cavuto e Cominetti in posto quattro, Erati e Cargioli al centro con Hoffer libero.

Per gli abruzzesi ci sono Catone in regia incrociato a Kaislasalo, Di Silvestre e Baesso a banda, Presta e Zamagni al centro con Morazzini libero.

Cronaca

Doppio salvataggio a terra di Cargioli per l’unico break point della Consoli (1-3) che poi lascia il campo ai padroni di casa, bravi a sfruttare il servizio di Di Silvestre per staccare una Brescia dormiente in difesa e poco efficace sul cambio-palla (11-5). I tucani sono in difficoltà in tutti i fondamentali, a partire dalla ricezione, e i padroni di casa ne approfittano per accelerare (18-8). Con i biancoblù fuori fase, il primo set scappa via rapidamente (25-12).

Dopo lo shock iniziale, la Consoli cerca la reazione: doppio ace di Cavuto, preceduto da due pallonetti a segno (3-6). Pineto difende però con tanta determinazione e aggancia. Tondo non trova le mani del muro e apre la strada al nuovo sorpasso, firmato da Kaislasalo e dal block di Di Silvestre proprio sull’opposto biancoblù (14-10). Zambonardi esaurisce i time out, mentre i suoi infilano tre errori al servizio consecutivi. Cominetti ricuce sfruttando la battuta di Erati e mura per il 17-18, ma Zamagni firma il contro-sorpasso (20-18). Raffaelli rileva Tondo e mura Kaislasalo, prima di mettere giù la diagonale (21-23): Cavuto conquista il primo set ball, però Baesso avvicina di nuovo i suoi e Cominetti sciupa la palla per chiudere. L’inerzia si ribalta dal 24 pari: Catone mette in difficoltà la ricezione e, in un finale incredibile, Pineto completa la rimonta e chiude (26-24).

Zambonardi prova a cambiare le carte: Tondo torna al centro e Raffaelli gioca da opposto. Catone riesce a fermare ogni attacco ospite, ma Brescia tiene un break di vantaggio (9-11). Sulle palle toccate dal loro muro i tucani non sono abbastanza reattivi, però l’attacco è migliorato, sostenuto anche da Raffaelli (14-16). Cavuto torna a fare punto dalla linea di fondo (17-20), ma non riesce a battere il muro di casa (21 pari) e poi manda out l’attacco del 23-22. Di Silvestre confeziona il match ball con un pallonetto intelligente e Kaislasalo firma l’ace che chiude i giochi (25-23).

Il tecnico bresciano non si scoraggia: “Abbiamo affrontato una squadra che ha fatto molto bene in battuta e a muro e che soprattutto ha giocato libera mentalmente. Noi  abbiamo provato a recuperare nel secondo set, compromesso ancora per merito del loro servizio e lì è subentrato un crollo di fiducia, cui è seguito qualche errore in attacco che ha agevolato il risultato finale. Nessun dramma: difendiamo la seconda posizione e ci prepariamo per la fase successiva di un campionato ancora lungo”.

TABELLINO

CONSOLI SFERC: Erati 2, Hoffer (L), Cavuto 14, Bonomi, Tiberti 1, Tondo 9, Cominetti 13, Cargioli, Franzoni (L) ne, Manessi ne, Raffaelli 6, Bettinzoli ne. All. Zambonardi e Redaelli.

Ricezione positiva: 47%; Attacco: 39%; Muri 7. Ace/errori 3/8.

ABBA: Zamagni 4, Iurisci ne, Catone 7, Morazzini (L), Baesso 17, Kaislasalo 15, Molinari  ne, Pesare ne, Di Silvestre 14, Presta 5, Favaro ne, Bulfon ne, Rampazzo, Calonico ne. All: Di Tommaso e Palermo

Ricezione positiva: 44%; Attacco: 52%; Muri 12; Ace/errori 7/9.

Arbitri: Claudia Angelucci e Beatrice Cruccolini

Durata: 25’, 32’, 28’. Tot: 1h 25.


Fonte: http://www.legavolley.it/rss.asp

Articoli recenti

  • Tennis

Atp Toronto, il programma di oggi: partite e orari

Entra nel vivo il Masters 1000 di Toronto, da seguire in diretta su Sky Sport e in streaming su NOW. Giornata dedicata al…

28 Luglio 2025
  • Motori

Superbike: Razgatlioglu, il Mondiale in mano. Ma Bulega non si arrende

La terza tripletta di fila, undici successi nelle ultime dodici manches e la ciliegina del trionfo nella manche numero 1000…

28 Luglio 2025
  • Volley

Italia vince la VNL, Velasco: “Sono davvero orgoglioso di questo gruppo”

“Siamo davvero felici di questa vittoria, perché è arrivata contro una squadra molto forte come il Brasile, che non si…

28 Luglio 2025
  • Bike

Tour de France, Milan vince la maglia verde: “Nei prossimi giorni capirò cosa ho fatto”

"Solo nei prossimi giorni mi renderò conto di quello che ho fatto". Così Jonathan Milan, giunto sul traguardo degli Champs…

27 Luglio 2025
  • Motori

Gp Belgio F1 2025: doppietta McLaren davanti a Leclerc. Ordine d’arrivo e classifiche aggiornate

Il Gp del Belgio F1 2025 ha visto la doppietta McLaren con Oscar Piastri davanti a Lando Norris. Sul terzo…

27 Luglio 2025
  • Volley

Manavi è sicuro: “La nostra squadra ha qualità”

Lo schiacciatore iraniano sarà uno dei volti nuovi dell’Emma Villas Codyeco Lupi Siena Manavi è in Italia, lo schiacciatore iraniano…

27 Luglio 2025