Alexander Berger prolunga la sua avventura bellunese

È il quinto set di gara 1, a Sorrento: la finale playoff. Alexander Berger è appena atterrato dopo l’ennesimo attacco vincente. Lo sguardo è freddo, ma lucido. Ventisei punti a referto, tre ace, due muri e una sensazione che aleggia nell’aria: «Questo qui è di un’altra categoria». E forse sì, lo è davvero. Non solo per il palmares — c’è uno scudetto con Perugia che pesa, eccome se pesa — ma per quel modo elegante, sobrio e concreto di vivere la pallavolo. E la vita.

FAMIGLIA – Ora arriva la conferma ufficiale: Berger resterà a Belluno anche nella prossima stagione di Serie A3 Credem Banca. Un colpo di classe. Un manifesto programmatico: sotto le volte della VHV Arena, si vuole puntare in alto. Austriaco, classe 1988, è arrivato in provincia lo scorso 10 marzo: «Mi sono sentito subito a casa. Il club è molto rigoroso e ha obiettivi di rilievo. Inoltre, Belluno è vicina all’Austria e questo mi permetterà di vedere più spesso la mia famiglia». In particolare, i due figli e la moglie-atleta, con un passato da professionista: Mirna Jukic. Nuotatrice che, alle Olimpiadi di Pechino nel 2008, ha conquistato la medaglia di bronzo nei 100 metri rana. 

CONTESTO PROFESSIONALE – Alex ha trovato l’ambiente che cercava: serio, competitivo, affamato. «Oltre al contesto professionale, mi ha felicemente sorpreso il buon livello di pallavolo». Peccato per l’epilogo e per la promozione sfumata nella quinta e decisiva sfida di finale contro la Romeo Sorrento: «A mente fredda, posso dire che abbiamo giocato bene, anche se non è bastato. Ma dalle sconfitte si impara tanto». 

AMBIZIONE – Vale la pena rimettersi in marcia, quindi: verso un nuovo traguardo da raggiungere. E una nuova vetta da conquistare: «Il club ha obiettivi ambiziosi, vuole vincere il campionato e, di conseguenza, salire di categoria – conclude Berger -. Ebbene, è anche il mio obiettivo». Lo schiacciatore di Aichkirchen, con quel suo braccio d’oro e la compostezza di chi ha già vissuto palcoscenici d’élite, non è solo un tassello tecnico. È una guida. E lo sarà ancora. In un posto vicino a casa, dove la maglia è biancoblù e il cielo si colora con le sfumature delle Dolomiti. 

Articoli recenti

  • Tennis

Woodbridge critica la scelta di Alcaraz di rompere con Ferrero: “Sarà difficile per Carlos vincere uno Slam il prossimo anno”

La decisione di Alcaraz (in particolare del padre del tennista, da quel che è trapelato) di interrompere la collaborazione storica…

27 Dicembre 2025
  • Tennis

Sabalenka-Kyrgios: domenica la Battaglia dei Sessi che chiude l’anno tennistico

È senza dubbio uno degli appuntamenti più attesi di questo finale di stagione tennistica. Archiviato il Natale, l’attenzione si concentra…

27 Dicembre 2025
  • Tennis

La nostalgia di Mouratoglou: “Alcaraz e Sinner dominano, manca un terzo grande rivale”

Patrick Mouratoglou è una delle voci più ascoltate del circuito e, quando prende posizione, il dibattito si accende. Questa volta…

27 Dicembre 2025
  • Tennis

Challenger Nonthaburi, Buenos Ares e Glasgow: Entry list Md. Due azzurri presenti

🎾 CHALLENGER WEEK 2 (12–18 gennaio) 🇹🇭 ATP Challenger 75 Nonthaburi Italiani presenti ❌ Nessun italiano iscritto (né main draw…

27 Dicembre 2025
  • Tennis

Juan Carlos Ferrero spiega l’addio ad Alcaraz: contratto, valori e una porta ancora aperta

Sono passati nove giorni dall’annuncio della separazione tra Juan Carlos Ferrero e Carlos Alcaraz e, con il trascorrere delle ore,…

27 Dicembre 2025
  • Tennis

Swiatek riparte forte: segnali incoraggianti a Shenzhen e servizio rinnovato in vista dell’Australian Open 2026

A una sola settimana dall’inizio ufficiale della stagione 2026, Iga Swiatek ha già acceso i motori con segnali molto chiari.…

27 Dicembre 2025