È ancora Aryna Sabalenka la regina degli US Open. La n. 1 al mondo vince il major statunitense per il secondo anno consecutivo, battendo in finale Amanda Anisimova con il punteggio di 6-3, 7-6 in un’ora e 36 minuti di gioco. Un tabù spezzato per la bielorussa, al primo slam stagionale dopo le sconfitte in finale agli Australian Open e al Roland Garros. Sabalenka è stata solida e concreta contro una Anisimova troppo discontinua. Alla seconda finale slam consecutiva, la 24enne di Freehold ha fatto vedere solo a tratti la grande qualità del suo tennis, poi ha pagato le difficoltà dal lato del dritto (29 gratuiti nell’incontro) e la scarsa resa con la seconda di servizio (solo 10 punti vinti su 28).
Il primo set vive di fiammate, tra due giocatrici dallo stile simile. Alla distanza, però, viene premiata la solidità di Sabalenka. La bielorussa fatica nel primo game, chiuso dopo aver salvato tre palle break, ma poi ottiene subito il break. La reazione di Anisimova, però, è immediata. La statunitense verticalizza con qualità e vince tre game consecutivi, strappando due volte il servizio alla n. 1 al mondo. L’inerzia sembra dalla sua parte, ma dal sesto game cambia tutto. Anisimova inizia a sbagliare tanto (15 i gratuiti commessi nel primo set, molti dei quali arrivati dal lato del dritto), Sabalenka mette pressione e vince quattro game consecutivi, chiudendo il parziale in 39 minuti. Nel secondo set il copione non cambia. Sabalenka già nel terzo game ottiene il break, ma accusa un passaggio a vuoto nel sesto gioco, in cui perde il servizio a zero. Anisimova rientra così nel set, ma l’equilibrio dura poco perché nel game successivo viene “tradita” ancora una volta dal dritto e dalle difficoltà con la seconda. Aryna sembra in controllo e vicina alla chiusura, ma sul 5-4 e 30-30 sbaglia una comoda volée a pochi passi dalla rete che l’avrebbe portata a match point. Anisimova conquista così una palla break, convertita con un’ottima risposta. Un set riaperto, ma poi risolto da Sabalenka al tiebreak (il 21esimo vinto su 22 giocati nel 2025) con il punteggio di 7-3. Decisivo il doppio mini break sul 2-1, quando l’avversaria per due volte non ha messo la prima in campo, commettendo anche un doppio fallo. Per entrambe il finale è in lacrime: di gioia per Sabalenka, di delusione per Anisimova.
Sabalenka vince così il quarto slam in carriera, tutti conquistati sul cemento (Australian Open 2023 e 2024, US Open 2024 e 2025). La bielorussa – alla 100esima vittoria in carriere nei major – è, inoltre, la prima giocatrice in grado di conquistare due edizioni consecutive del major statunitense da Serena Williams, campionessa tra il 2012 e il 2014.
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