È stato più faticoso del previsto il debutto di Carlos Alcaraz al Masters 1000 di Cincinnati. Lo spagnolo, al ritorno in campo dopo la finale di Wimbledon persa con Sinner, ha impiegato un’ora e 41 minuti per battere Damir Dzumhur con il punteggio di 6-1, 2-6, 6-3. Un’altra partita tra alti e bassi per Alcaraz, che dopo il primo set, chiuso in appena mezz’ora, sembrava in totale controllo. Ancora una volta, però, il murciano ha pagato i cali di concentrazione e i tanti errori. Ben 44 gratuiti nel match, a fronte di soli 21 vincenti. Come spesso accade, Alcaraz è stato bravo a ritrovarsi nel terzo set, aiutato anche da Dzumhur che nel finale – dopo aver espresso un buon tennis nel secondo – ha commesso qualche errore di troppo.
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