“Oggi Sinner è il migliore giocatore al mondo“. Parole chiare quelle di Carlos Alcaraz che alla vigilia dell’Atp 500 di Rotterdam (in diretta su Sky Sport e in streaming su NOW fino a domenica) ha incoronato l’amico e rivale come il più forte attualmente nel circuito. “Nell’ultimo anno Sinner ha perso pochissime partite, è pazzesco – ha detto Alcaraz in conferenza stampa -. So che tante persone discutono su chi sia il migliore tra noi due. Ma per me, come giocatore, vi dico che tutti noi dobbiamo aver a che fare con Jannik e lui vince praticamente ogni torneo che gioca. Perciò per me non c’è discussione, Sinner è il migliore“. Una chiara ammissione, in risposta a quanto detto nei giorni scorsi da Patrick Mouratoglou che giudicava Alcaraz a pari livello di Jannik.
Il presente per Alcaraz è Rotterdam, con l’obiettivo di ripartire dopo la sconfitta nei quarti degli Australian Open con Djokovic. “Non sento che sia stata un’opportunità mancata contro Novak – ha detto – Lui ha giocato una partita incredibile, affrontarlo nei quarti di uno Slam è la cosa peggiore”. L’iberico, che nei giorni scorsi ha fatto i conti con un raffreddore, debutterà sull’indoor olandese contro Botic Van de Zandschulp: “È un giocatore davvero duro, l’ho già affrontato alcune volte e l’ultima volta ho perso. Mi godrò il mio primo match qui a Rotterdam e vedremo come andrà”.
Donald Trump sarà sugli spalti domenica per assistere alla finale maschile dello US Open a Flushing Meadows. La Casa Bianca…
Il primo appuntamento del pre-campionato per la formazione di coach Francesco Petrella sarà a Ravenna il 20 settembre È stato…
Si inizia il 13 settembre contro Mantova, sabato 4 e domenica 5 ottobre il Memorial Andrea Parenti al PalaPanini Modena…
Perugia, 05 settembre 2025 Sta per concludersi la quarta settimana di lavoro sotto le volte dell’impianto di Perugia dove i…
L’importante riconferma in casa Domotek si racconta : l’appuntamento è per domenica all’Arena dello Stretto per l’evento di presentazione. REGGIO…
La cima è comparsa per la prima volta nella corsa nel 1999, conquistata dal "Chava" Josè Maria Jimenez. L'anno dopo…