Fino al 2007, la Formula 1 non ha mai avuto un fornitore esclusivo di pneumatici e in molte stagioni gli pneumatici Goodyear Eagle sono stati la scelta da diversi team in griglia. Ad oggi, nessun marchio di pneumatici ha superato il totale di 368 vittorie di Goodyear nei Gran Premi di Formula 1.
I pneumatici Goodyear Eagle sono una leggenda sui circuiti di tutto il mondo: dal record imbattuto di vittorie in Formula 1 (368), agli innumerevoli trionfi a Daytona, Le Mans e Indianapolis.
Da oltre un secolo i pneumatici Goodyear vincono gare su ogni circuito e in ogni campionato del mondo, certificando la leadership del marchio americano nel motorsport.
Nel 1980 nacque Goodyear Eagle e gli pneumatici con la scritta “Goodyear Eagle” stampata sulla spalla di ogni prodotto da corsa ad alte prestazioni furono scelti da importanti case come Ferrari, Chevrolet e Ford.
Fondata nel 1898, gli pneumatici della Goodyear Tire & Rubber Company cominciarono subito a vincere gare. Henry Ford scelse Goodyear per la sua auto che vinse la gara di un miglio del Detroit Driving Club nel 1901. Da lì è nata la filosofia di Goodyear “dalla pista alla strada”, con una serie di innovazioni sviluppate dopo un fitto calendario di gare pionieristiche: la prima di molte occasioni in cui gli insegnamenti tratti dalle corse si sono tradotti nei pneumatici stradali Goodyear.
Gli appassionati di sport motoristici riconosco il 1966 come l’anno della famosa sfida tra Ford e Ferrari a Le Mans, recentemente portata sul grande schermo da Hollywood come la storia di due potenze automobilistiche che si sfidano per la gloria. La vittoria della Ford, con pneumatici Goodyear, diede il via a un periodo di successi per il marchio di Detroit e fu la seconda vittoria di Goodyear a Le Mans, in un anno in cui Jack Brabham vinse quattro Gran Premi con Goodyear, conquistando il suo ultimo (ma primo per Goodyear) campionato del mondo di Formula 1.
Per molti, la “Tripla Corona” è considerata il più grande successo nel mondo degli sport motoristici. Per aggiudicarsi questo riconoscimento non ufficiale, un pilota deve vincere tre gare estremamente diverse ma ugualmente prestigiose: la 24 Ore di Le Mans, il Gran Premio di Monaco e la 500 Miglia di Indianapolis. Nel 1972 Graham Hill divenne il primo (e, a tutt’oggi, l’unico) pilota a completare l’impresa. Ma se esistesse un Triple Crown per gli pneumatici, Goodyear sarebbe di gran lunga in vantaggio rispetto alla concorrenza.
AJ Foyt trascorse un paio di settimane monumentali nell’estate del 1967. Il 31 maggio prese il comando della 500 Miglia di Indianapolis a soli quattro giri dalla fine, assicurando a Goodyear la prima vittoria in quella gara in quasi mezzo secolo. Meno di due settimane dopo, l’11 giugno, lui e Dan Gurney tagliarono il traguardo per ottenere quella che rimane ancora oggi l’unica vittoria tutta americana alla 24 Ore di Le Mans: due piloti americani, un team americano (Shelby), un produttore americano di telai e motori (Ford) e, naturalmente, pneumatici americani: Goodyear.
Insieme alla vittoria di Denny Hulme al Gran Premio di Monaco del 1967, a cui fece seguito la vittoria del titolo di Campione del Mondo di F1 più tardi nello stesso anno, Goodyear divenne il primo produttore di pneumatici a ottenere la Triple Crown nel motorsport, un’impresa che avrebbe poi completato in altre sette occasioni tra il 1973 e il 1994. Nessun altro produttore di pneumatici può eguagliare questo successo: solo un altro ha mai raggiunto la Triple Crown, ma solo in un’occasione, e Goodyear è l’unico ad averla abbinata anche al campionato piloti di F1.
Se esistesse una Quadruple Crown, che unisse Le Mans, Monaco, Indianapolis e la Daytona 500, Goodyear sarebbe comunque l’unico produttore di pneumatici in grado di rivendicarla, contando non meno di sette occasioni, tra cui una corsa di quattro anni dal 1973 al 1976.
I pneumatici Goodyear vinsero il campionato di Monaco e il campionato di F1 altre 23 volte ciascuno tra il 1971 e il 1997, la 500 Miglia di Indianapolis ogni anno tra il 1972 e il 1995 e la 24 Ore di Le Mans altre dieci volte negli anni ’70, ’80 e ’90. Con tre decenni di dominio nelle gare più prestigiose del mondo, il marchio di Akron è diventato uno dei nomi più riconoscibili nel mondo degli sport motoristici.
Fonte: https://www.circusf1.com/2025/06/goodyear-e-il-record-imbattuto-di-368-vittorie-in-formula-1.php
Piacenza 12.06.2025 – Dragan Travica, palleggiatore, classe 1986 è un nuovo giocatore di Gas Sales Bluenergy Volley Piacenza. L’accordo tra…
Hanno rinnovato l’accordo il libero Riccardo Goi, il palleggiatore Antonino Russo, il centrale Andrea Canella e i due schiacciatori Manuel…
Seconda conferma in casa Rinascita Volley Lagonegro in vista del campionato di serie A2 Credem Banca 2025/2026: si tratta del…
Qual è la percentuale di ingressi della Safety Car nei Gran Premi del Canada disputati a Montreal? La prima volta…
Che pista è quella di Montreal, sede del prossimo Gran Premio del Canada, dal punto di vista della power unit?…
Senza italiani, ma con tante sfide interessanti. È il giovedì tennistico tra Stoccarda, 's-Hertogenbosch e il Queen's, da seguire in…