Tommaso Barotto: “Porto Viro c’è, non abbiamo perso la testa”

Il curriculum, a prima vista, non è quello di uno che deve ancora compiere diciannove anni. Scudetti, titoli da miglior giocatore, e non ultimo, domenica scorsa, una partita da quasi 20 punti che ha sancito la prima vittima eccellente dei Play Off Promozione di A2, ovvero Cuneo. Tommaso Barotto, classe 2005, è uno dei protagonisti dell’armata della Delta Group Porto Viro, che ora sta affrontando la semifinale con Siena, un’altra grande ambiziosa del campionato:

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Siena è in vantaggio dopo Gara 1.

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Che aria si respira dopo Gara 1?

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Perché Porto Viro ha eliminato Cuneo ai quarti?

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Durante i Play off ha giocato alcune delle gare più importanti della sua carriera?

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Porto Viro come Brugherio. Il colore rosa, un po’ l’atmosfera dei diavoli.

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Lei va via di casa che non aveva finito nemmeno le medie.

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Ora che lo ha ritrovato, ha paura di rimanerne stregato?

“ (ride, n.d.r.)“.

Pensa tanto al suo futuro ora che tutti parlano di lei?

““.

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