Oggi se ne va una leggenda. Aveva il nome dei grandi re di Francia, il cognome di chi è nato sull’acqua.
Gigi Riva uno dei più grandi calciatori di tutti i tempi. Uno che aveva legato il suo nome ad una città Cagliari, e al popolo della Sardegna. Nell’isola ha vinto lo storico scudetto del 1970. Ogni anno aveva offerte miliardaria per trasferirsi altrove, in nome dei colori rossoblù non ha mai ceduto alla lusinga dei solido, diventando il simbolo di un calcio romantico che non c’è più.
Una bandiera, uno che scelse di giocare per tutta la sua carriera con i colori rossoblù stampati sul cuore.
Un’icona indelebile del calcio italiano. Un immortale capace di segnare 35 gol in 42 presenze con la Nazionale italiana, di cui era stato team manager nel 2006 quando Cannavaro alzò al cielo la coppa dei campioni del mondo.
Ciao Rombo di tuono. Da oggi il cielo non sarà più lo stesso.
È un’azienda con sede a Chiusi che si occupa di impianti elettrici civili e industriali e di fotovoltaico L’azienda Mencaglia…
Il primo test match è in programma il 20 settembre a Ravenna È già la quarta settimana di allenamenti per…
Questa volta, il miracolo non riesce. Davanti al pubblico di Monza, Charles Leclerc non riesce a superare i limiti della…
Partita la terza settimana di preparazione in casa Allianz Milano, è arrivato il momento di programmare i primi “sei contro…
Sta per salpare la nave biancorossa verso i primi allenamenti congiunti della pre-season 2025/2026! Dopo il ritrovo ufficiale del 27…
Sonepar Padova ha archiviato la seconda settimana di lavoro alla Kioene Arena in vista della prossima stagione di SuperLega. In…