Belluno, ora c’è Palmi: la regina di coppe a caccia del “triplete”

Il prossimo ostacolo sulla strada del Belluno Volley è forse il più alto che potesse capitare nei quarti di finale. Perché è quell’OmiFer Palmi che, in questa stagione, ha già alzato al cielo due trofei. Entrambi in un mese di marzo destinato a passare alla storia del club calabrese, capace di trionfare nella Coppa Italia di Serie A3 (e di vincere la finalissima, a Forlì, al cospetto dei padroni di casa) e in Supercoppa, alla vigilia di Pasqua, contro il Gabbiano Mantova. In stagione regolare, invece, il gruppo allenato da Andrea Radici si è classificato al quarto posto e, nel turno iniziale di playoff, ha eliminato San Giustino in virtù di un doppio successo per 3-1.

PROGRAMMA – A Palmi nessuno ha intenzione di accontentarsi. Al contrario: dopo i due trofei, parte la caccia al “triplete”. E, di conseguenza, al salto in A2. Un piano ambizioso, che i rinoceronti proveranno a cambiare facendo leva sul fattore campo. Perché gara 1 dei quarti andrà in scena alla Spes Arena: domenica 14 aprile, alle ore 18. Per il secondo atto ci si trasferirà poi in Calabria, domenica 21 (sempre alle 18). E l’eventuale sfida decisiva sarebbe in programma ancora alla Spes Arena, mercoledì 24 (ore 20.30).

ESPERIENZA E INDIVIDUALITÀ – A svelare i contorni dell’OmiFer è l’assistente tecnico del Belluno Volley, Roberto Malaguti: «Incontreremo una squadra esperta, con un’età media di 29,5 anni. Il roster è completo in ogni fondamentale». Dietro a un ottimo collettivo non possono non esserci individualità di rilievo: «A cominciare da un palleggiatore del calibro di Francesco Cottarelli. È alla nona stagione in A e ha giocato in Superlega nelle file di Taranto, come vice di Falaschi». E poi c’è un atleta che ama prendersi le responsabilità, oltre alle luci dei riflettori: Pawel Stabrawa. «L’opposto polacco è al secondo anno in Calabria e al quarto consecutivo in A3. È un punto di riferimento per Palmi: basti pensare che viaggia alla media di 21 punti per gara».

AUTOCTONO – Attenzione pure a due attaccanti di posto 4 come Francesco Corrado (tre campionati in A1 a Vibo Valentia) e l’autoctono Peppino Carboni: «Al centro, invece, agiscono Giancarlo Rau. E Carmelo Gitto, alla ventesima annata in A: ha vestito le maglie di Macerata, Latina e Verona. Per quanto riguarda il libero, è Francesco Donati: anche lui è un ex Verona». Malaguti non ha alcun dubbio: «Sarà una bella sfida».


Fonte: http://www.legavolley.it/rss.asp

Articoli recenti

  • Bike

Giro d’Italia, Giulio Ciccone cade durante la 14^ tappa e si ritira

Giulio Ciccone è costretto al ritiro dopo la 14^ tappa del Giro d'Italia. Il corridore abruzzese è rimasto coinvolto in…

24 Maggio 2025
  • Volley

AIA Aequilibrium Cup: un’Italia tra alti e bassi supera la Turchia al tie-break

Ancora un timeout, ancora una maratona di emozioni. Dopo il 3-2 sull’Olanda nell’esordio nell’AIA Aequilibrium Cup Women Elite, l’Italia regola…

24 Maggio 2025
  • Bike

Giro d’Italia, 14^ tappa: vince Asgreen. Del Toro sempre maglia rosa

Kasper Asgreen vince la 14^ tappa del Giro d'Italia. Il danese corona la sua lunga fuga precedendo di 16 secondi…

24 Maggio 2025
  • Volley

Del Monte® Boy League 2025, definito il quadro delle Semifinali

Del Monte® Boy League 2025I risultati del secondo giorno. Le Semifinali saranno Piacenza – Brugherio e Civitanova contro Trento, con…

24 Maggio 2025
  • Volley

Boy League, gialloblù in semifinale: domenica alle 10.30 con la Lube

Fano (Pesaro Urbino), 24 maggio 2025 La seconda giornata di gare a Fano consegna all’Itas Trentino Under 14 la qualificazione…

24 Maggio 2025
  • Bike

Giro d’Italia, 15^ tappa da Fiume Veneto ad Asiago: percorso e dove vederla

Dopo quanto successo nella 14^ tappa, con la maxi-caduta a circa 20 km dalla fine che ha rivoluzionato la classifica…

24 Maggio 2025