Una fiducia immensa dopo il match capolavoro. Per potenza e qualità, la migliore partita di sempre tra due tennisti italiani. La sfida tra Sinner e Berrettini rimarrà nella storia. Nei contenuti tecnici e nell’impatto emotivo. Hanno giocato come se fosse una finale, ma per Jannik il percorso è ancora molto lungo e complicato.
A partire da Kecmanovic, il 24enne serbo ex n.27 del ranking mondiale che ha perso i tre precedenti, ma mai disputati sull’erba. Un giocatore completo Kecmanovic, molto tecnico, in grado di giocare dentro il campo e variare il gioco. Per questo Jannik ha lavorato molto nelle ultime ore sulla gestione del recupero. Le quasi 4 ore della battaglia epica con Berrettini sono state durissime sotto il profilo fisico e mentale. Faticoso anche prendere sonno dopo tanta tensione nervosa.
Nell’ultimo allenamento ha provato alcune soluzioni, cominciando a preparare il match contro Kecmanovic, completamente diverso dalla super potenza di Berrettini. Il quale è stato chiaro a fine partita, quando ha accarezzato Jannik e gli ho detto di andare fino in fondo, di andare a vincere Wimbledon. Di sicuro ci proverà con tutte le forze.
La Sviluppo Sud Catania è lieta di annunciare l’ingaggio di Raul Parolari, nuovo rinforzo per la stagione 2025/26 di Serie…
Nulla da fare per Lorenzo Sonego e Lorenzo Musetti. La coppia azzurra è uscita sconfitta nella finale di doppio maschile…
Non solo la finale (ormai diventata abitudine) tra Jannik Sinner e Carlos Alcaraz nel singolare maschile. A Cincinnati c'è Italia…
Jasmine Paolini scende in campo per la semifinale del Wta 1000 di Cincinnati. La toscana, testa di serie numero 7,…
La Nazionale italiana Under 21 femminile ha firmato un nuovo successo per la pallavolo giovanile azzurra, conquistando il Campionato Mondiale…
Sarà ancora una sfida tra il numero uno e il numero due del mondo, la finale dell’Atp di Cincinnati. Dopo…