Al magico 2024 di Lorenzo Musetti mancava soltanto una semifinale sul cemento: missione compiuta nell’ATP 250 di Chengdu, appuntamento che apre lo swing asiatico. Il numero 2 d’Italia ha sconfitto il francese Mannarino con il punteggio di 6-2, 5-7, 6-2 in poco più di due ore e un quarto di gioco, al termine di una partita gestita sempre bene in risposta, ma che si era inaspettatamente complicata dopo un secondo parziale perso in volata.
Musetti ha dominato il primo set, strappando il servizio a Mannarino due volte dall’1-1 e sfruttando la confusione tattica del francese. Nel secondo parziale, però, Mannarino ha avuto il merito di rimanere mentalmente nel match, portando a casa l’86% di punti con la prima di servizio e mettendo a segno l’unico break della sua partita sul 6-5. Nel terzo set, decisiva è stata una risposta impossibile di rovescio trovata da Musetti nel quinto game: da lì in poi Mannarino non è più riuscito a trovare fiducia nel proprio tennis. In semifinale Musetti affronterà il russo Kachmazov, numero 252 ATP e sorpresa del torneo, che ha eliminato la testa di serie numero 3 Nicolas Jarry nei quarti di finale. Non ci sono precedenti tra i due.
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