L’esito della risonanza magnetica all’anca non è stato reso noto, dall’entourage del tennista filtra prudenza: è una situazione da valutare giorno per giorno. Barbara Rossi a Sky Sport: “E’ un problema che lo limita moltissimo, soprattutto sulla terra. Non ti permette di giocare libero”
Jannik Sinner lamenta da giorni un fastidio all’anca, che si è tramutato in dolore nel corso del torneo di Madrid costringendolo al ritiro. Il tennista altoatesino è rientrato a Monte-Carlo dove ieri (giovedì, ndr) si è sottoposto a una risonanza magnetica. L’esito non è stato reso noto e dall’entourage di Jannik filtra prudenza: la sua è una situazione da valutare giorno per giorno.
Prevede riposo e fisioterapia fino a sabato per far spegnere l’infiammazione, evitando di forzare sulla parte dolorante. Sinner dovrebbe ricominciare ad allenarsi da domenica, quando è previsto l’arrivo a Roma per il via degli Internazionali d’Italia. Il torneo comincia martedì ma, avendo un bye al primo turno, il suo esordio non sarebbe prima di venerdì prossimo.
“Il problema all’anca destra limita moltissimo Jannik – spiega Barbara Rossi a Sky Sport 24 -, perché quando arrivi in scivolata e carichi il peso su quella gamba senti sempre la fitta e sei condizionato. Non puoi giocare libero. A Madrid l’abbiamo visto subito, sin dal primo turno. E’ una cosa da non sottovalutare, soprattutto sulla terra dove sei sottoposto a diverse ‘scivolate’ che mettono sotto pressione quella zona del corpo”. Lo scivolamento, dunque, tipico del gioco sulla terra rossa (la superficie dove Sinner ha giocato gli ultimi due tornei, ndr) è uno dei movimenti più ‘pericolosi’. Ma anche i repentini cambi di direzione sollecitano anca, ginocchia e caviglie. Nei colpi di rovescio, poi, anche il movimento rotatorio mette pressione sull’anca e sui muscoli che la supportano. L’anca viene sollecitata anche quando i giocatori si piegano e si estendono per raggiungere palline troppo basse o troppo alte.
Il programma prevede che Jannik disputi il Masters 1000 di Roma (8-19 maggio), dove lo scorso anno uscì a sorpresa agli ottavi per mano di Cerundolo, e poi il Roland Garros (26 maggio-9 giugno) che, potrebbe regalargli la vetta del ranking Atp (sulla terra parigina ha da difendere solo 45 punti conquistati nel 2023 a differenza di Djokovic che invece ne scarta 2000, avendo vinto il torneo un anno fa). Wimbledon (1-14 luglio) e Olimpiadi di Parigi (27 luglio-4 agosto) le altre tappe certe nell’estate di Sinner, attorno alle quali inserirà i vari tornei per arrivare al meglio a entrambi gli appuntamenti.
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