La Spagna pareggia i conti contro l’Olanda. Dopo la sconfitta di Rafa Nadal nella prima sfida, è Carlos Alcaraz a battere Griekspoor 7-6 (0), 6-3 e a regalare il primo punto alla squadra padrona di casa. A essere decisivo, dunque, sarà il doppio.
Rafael Nadal inaugura le Final 8 di Coppa Davis contro Van de Zandschulp. A vincere è l’olandese con un doppio 6-4 in un’ora e 53 di gioco. Nel primo set Rafa parte bene, a differenza del suo avversario che non è perfetto in battuta (tre doppi falli di fila in un solo game!). Van de Zandschulp, però, inizia ad acquisire maggiore fiducia che lo porta ad avere a disposizione due palle break al nono game che vince con un passante. Subito dopo, in battuta, non sbaglia e conquista il primo set che si archivia sul punteggio di 6-4. Nel secondo, invece, è Van de Zandschulp a partire forte conquistando il break dell’1-0 e tenendo il turno di battuta per il 2-0. La strada sembra sempre più spianata per l’olandese che beffa Nadal col super passante di dritto in corsa per il 4-1. Lo spagnolo prova a crederci e riesce, anche con una palla break, a portarsi sul 3-4. Gli ultimi game, però, sono di controllo per Van de Zandschulp che chiude 6-4 anche il secondo set per il vantaggio dell’Olanda.
“Se fossi il capitano non schiererei me per la prossima partita – ha detto Nadal in conferenza stampa al termine della sfida contro Van de Zandschulp -. Visto il mio livello non mi sceglierei, ma questo non significa che non abbia voglia di giocare. Oggi potrebbe essere stata la mia ultima partita individuale. La decisione di giocare è stata presa da Ferrer, per questo è il capitano. Non ho messo nessuna pressione. Si è deciso che avrei giocato io e sapevamo che c’era un rischio. Non ho potuto vincere il punto. Ci ho provato come sempre. Non si può controllare il livello che hai. Ho già detto che mi avrebbe scartato se non mi avesse visto preparato, ma mi sono allenato abbastanza bene“.
Nervi tesi a inizio partita, con entrambi i tennisti che percepiscono l’importanza del match: Griekspoor può portare l’Olanda sul 2-0, mentre Alcaraz ha l’obiettivo di portare la sfida al doppio decisivo. L’olandese parte molto bene senza commettere errori, tanto da riuscire a ottenere e a conquistare nel sesto game il break del 4-2. La possibilità di avvicinarsi alla chiusura del set dura però poco: Alcaraz risponde subito con un break per ristabilire la parità (4-4). A essere decisivo è il tie-break letteralmente dominato dal talento spagnolo. Alcaraz, infatti, chiude con un netto 7-0 e vince il primo set 7-6. Ed è qui che cambia la partita: verso la fine del tie-break, Griekspoor manda lungo il suo dritto in palleggio. Racchetta a terra e fischi da parte del pubblico di Malaga, istigato dallo stesso tennista olandese. Con un Griekspoor particolarmente nervoso, nel secondo set Alcaraz parte alla grande portandosi – dopo anche una palla break – sul 3-0. Il dominio continua anche nei restanti game, con Alcaraz che vince il secondo set 6-3 e conquista il primo punto della Spagna. A esser decisivo, sarà il doppio.
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