Otto anni dopo la vittoria di Murray nel 2016, Vienna torna a essere britannica, grazie alla vittoria di Jack Draper contro Karen Khachanov. Il numero 18 ATP si è imposto nel 500 austriaco con il punteggio di 6-4, 7-5 in un’ora e 35 minuti di gioco. Consapevole di non essere al meglio fisicamente, complici i postumi di una brutta tonsillite, Draper ha provato a gestire la finale con scambi brevi finalizzati alla conclusione vincente. Per un’ora il britannico ha approcciato la partita con grande autorevolezza, portando a casa il primo set grazie al break messo a segno nel terzo game e salendo fino al 4-0 nel secondo set grazie a un parziale di 16 punti a 2. Khachanov ha avuto il merito di rimanere mentalmente nel match e ha recuperato entrambi i break di svantaggio, riagganciando il britannico sul 5-5. Draper, però, è riuscito nuovamente a strappare il servizio al russo e dopo aver annullato due palle che avrebbero portato Khachanov al tiebreak, ha chiuso la partita al primo match point con un coraggioso serve and volley. Per Draper questo è il secondo titolo in carriera e nel 2024, dopo quello vinto a Stoccarda contro Berrettini. Con questo successo, inoltre, il britannico ritocca ulteriormente il proprio best ranking, entrando in top 15 e piazzandosi precisamente in quindicesima posizione, lui che un anno fa era scivolato quasi fuori dalla top 100 a causa dei tanti infortuni.
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