Lorenzo è ‘Magnifico’ anche a Umago: dopo la finale del Queen’s e la storica semi di Wimbledon, liquida 6-4, 6-1 il ceco Jakub Mensik e vola all’ultimissimo atto del ‘250’ croato, dove il nostro n.17 del mondo sabato affronterà Francisco Cerundolo (n.37). Per Musetti è la quarta finale in carriera, a caccia del suo terzo titolo dopo la ‘doppietta’ del 2022: il 500 di Amburgo (terra rossa, sconfitto Carlitos Alcaraz) e il ‘250’ di Napoli (cemento, contro Matteo Berrettini). Da domenica, poi, potrà concentrarsi sulle Olimpiadi: complice anche il forfait di Jannik Sinner, sarà l’uomo di punta della spedizione azzurra ai Giochi parigini.
Dopo il buon esordio di mercoledì direttamente agli ottavi (aveva beneficiato di un bye al primo turno) con Marco Trungelliti e la rimonta ai quarti con l’esperto serbo Dusan Lajovic, il toscano, testa di serie numero 2 in tabellone, non ha lasciato scampo nemmeno al talentuoso 18enne di Prostejov, n.81 del ranking (ma destinato a scalare la classifica molto in fretta) e reduce dai successi su Popyrin, Darderi e Tseng. Prestazione matura, ordinata, attenta e offensiva nei momenti chiave per il 22enne di Carrara, che ha dato spettacolo al Goran Ivanisevic Stadium con i suoi meravigliosi rovesci e un dritto inside out da manuale del tennis, servendo con il 60% di prime (contro il 44 dell’avversario) e il 76% di punti. Primo set vibrante: al break di ‘Muso’ (2-1), ‘Kuba’ – com’è soprannominato in patria – ha replicato con quello del 3-3, ma l’immediato contro-break dell’azzurro ha rimesso le cose a posto, evidenziando i limiti soprattutto nella conduzione del gioco di Mensik, ancora un po’ acerbo e troppo altalenante nello scambio. Nel secondo parziale, Lorenzo ha strappato subito il servizio al rivale – mai incontrato, finora – e il doppio break del 4-1 ha chiuso, di fatto, il match. Sabato la sfida con Cerundolo che, nell’altra semifinale, ha battuto Andrej Rublev, numero uno del seeding in Croazia. Un unico precedente nel circuito con il 26enne di Buenos Aires, favorevole a Lorenzo: proprio nel 2022, nella semifinale di Amburgo, avviato al trionfo…
ROMA - Missione difficile per Pecco Bagnaia sul circuito di Silverstone. Ieri dominio dei fratelli Marquez nella Sprint: Alex primo…
Introduzione Gli anni negli Stati Uniti tra studio e campo, l'ingresso in top 500 solo a 23 anni e una…
Opposto, mancino, romano, e al terzo anno alla Campi Reali Cantù. Questo è l’identikit di Francesco Quagliozzi, terza conferma per…
Giulio Ciccone è costretto al ritiro dopo la 14^ tappa del Giro d'Italia. Il corridore abruzzese è rimasto coinvolto in…
Ancora un timeout, ancora una maratona di emozioni. Dopo il 3-2 sull’Olanda nell’esordio nell’AIA Aequilibrium Cup Women Elite, l’Italia regola…
Kasper Asgreen vince la 14^ tappa del Giro d'Italia. Il danese corona la sua lunga fuga precedendo di 16 secondi…