Matteo Berrettini al 2° turno del Masters di Shanghai e soprattutto in ottima salute. E’ questa probabilmente la miglior notizia per il n°45 del mondo, che arrivava in Cina dopo lo spavento per il guaio agli addominali accusato a Tokyo. L’azzurro ha battuto l’australiano Christopher O’Connell con i parziali di 7-6, 7-6, dimostrando un’ottima condizione e non lamentando alcun problema alla zona incriminata. Per lui è la prima vittoria in un 1000 della stagione, che lo proietta virtualmente in Top-40. Ora lo attende sabato Holger Rune, 14 del seeding: tre i precedenti sul campo, con il danese avanti 2-1, grazie anche a un ritiro di Berrettini ad Acapulco. Più tardi tocca a Mattia Bellucci, n. 103 del mondo, che affronterà per la terza volta il britannico Billy Harris, numero 104, che l’ha battuto in entrambi i confronti diretti. Chi vince sarà il primo avversario di Alexander Zverev. Tutto in diretta su Sky Sport e in streaming su NOW.
Dopo un avvio equilibrato, il primo a cedere la battuta è l’azzurro nel 5° game, bravo però a riprendersi subito il break di svantaggio nel gioco seguente. Matteo annulla una palla break nel game successivo, poi è naturale lo sbocco nel tie-break, vinto 11-9 da un Berrettini che recupera da 1-5, salva due set point e porta a casa un parziale durissimo dopo oltre un’ora di lotta. L’australiano accusa il colpo delle occasioni sprecate, perde immediatamente il servizio all’inizio del secondo set e il match va in discesa per Berrettini. L’azzurro non rischia niente nei propri turni fino a un passaggio a vuoto quando va a servire per chiudere: O’Connell piazza il contro-break e riapre il set. Si va ancora al tie-break, vinto ancora da Matteo dopo oltre due ore di lotta.
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