Finale e 2° posto nel ranking Atp. È un colpo doppio quello di Sascha Zverev, primo finalista del Masters 1000 di Parigi-Bercy. Il tennista tedesco ha battuto Holger Rune in due set (6-3, 7-6), centrando così la quarta finale stagionale dopo Roma, Roland Garros e Amburgo. Una partita solida da parte di Zverev che ha tremato soltanto nel finale, quando ha servito per il match e ha subito il break, rimediando poi al tiebreak. Rune paga una prestazione in ombra, soprattutto nel primo set in cui ha messo in campo soltanto il 48% di prime palle. Decisivo il break nel quarto gioco, conservato da Zverev fino alla fine dopo aver annullato due palle break. Nel secondo parziale, invece, il tedesco fa, disfa e rifa. Prima guadagna un break nel settimo gioco, poi serve per il match e perde il servizio, infine chiude al tiebreak al secondo match point. Zverev ottiene così la 65esima vittoria stagionale (come Sinner) e centra la dodicesima finale in carriera a livello Masters 1000, la seconda sul cemento di Bercy dopo il 2020. Il tedesco attende in finale Ugo Humbert o Karen Khachanov, impegnati nella seconda semifinale.
La vittoria di Zverev ha risvolti importanti sul ranking Atp e, in prospettiva, anche sulle Atp Finals di Torino. Grazie alla finale a Bercy, infatti, il tedesco tornerà n. 2 al mondo, scavalcando Carlos Alcaraz. Zverev, dunque, sarà nella prima fascia del sorteggio delle Finals insieme a Sinner che rischia adesso di incrociare Alcaraz già nel Round Robin.
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