Prima semifinale in carriera nel circuito ATP per Flavio Cobolli. Dopo tre sconfitte nei quarti, il romano ha spezzato il tabù entrando nei migliori quattro all’ATP 250 di Ginevra, in diretta su Sky Sport e in streaming su NOW fino a sabato. L’azzurro ha battuto il kazako Alexander Shevchenko, n. 61 al mondo, con un doppio 6-4 in un’ora e 22 minuti di gioco ed diventato il terzo italiano di sempre in semifinale a Ginevra dopo Panatta (1980) e Fognini (2018). Per Cobolli, che attende Baez o Ruud, è una vittoria importante sia per la classifica (sale virtualmente n. 53 al mondo, nuovo best ranking con la top 50 a un passo) che per le Olimpiadi visto che adesso Matteo Arnaldi, quarto italiano nella Race to Paris, dista appena 100 punti.
Stacca il pass per le semifinali anche Novak Djokovic. Il n. 1 al mondo, che mercoledì ha festeggiato le 1100 vittorie nel circuito maggiore, ha eliminato nei quarti di finale l’olandese Tallon Griekspoor con lo score di 7-6, 6-1. Una partita in crescendo per Nole che, dopo aver annullato quattro set point nel primo parziale, non ha avuto difficoltà nel secondo set. Griekspoor ha pagato le fatiche per il doppio impegno di giornata visto che aveva aperto il programma con la prosecuzione del match contro Shapovalov, vinto al terzo set. Djokovic diventa il semifinalista più anziano di sempre nella storia del torneo di Ginevra (superato Gasquet) e venerdì affronterà il ceco Tomas Machac.
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