F1, Monza | Giovinazzi: “Fondamentale lavorare bene sul carico aerodinamico”

Alla vigilia del Gran Premio d’Italia a Monza, Antonio Giovinazzi ha risposto a tre domande. Il pilota di riserva della Scuderia Ferrari ci parla delle caratteristiche della pista, dell’aspetto tecnico più importante e del significato di correre con una Ferrari a Monza.

F1, Ferrari: 3 domande ad Antonio Giovinazzi

1. Parlaci delle caratteristiche della pista di Monza.
Antonio Giovinazzi
: “La gara di casa per noi di Ferrari è sempre speciale, ma quest’anno le cose saranno ancora più interessanti perché la pista ha subito diverse modifiche. È stata interamente riasfaltata, il raggio di qualche curva è stato leggermente modificato e sono stati rinnovati i cordoli, quindi le novità sono tante. Quello che non cambia è il fascino, unico, di Monza, con i suoi lunghi rettilinei, le frenate importanti, il brivido delle chicane e le curve veloci. Si dice che la Variante Ascari sarà addirittura più veloce che in passato, quindi penso che sarà una bella sfida per tutti. È chiaro che per quanto ci riguarda cercheremo di dare il massimo davanti ai tanti tifosi che si aspettano sempre tanto da Ferrari”.

2. Dal punto di vista tecnico, qual è l’aspetto più impegnativo da curare a Monza nella messa a punto della vettura?
AG
: “Di sicuro è fondamentale lavorare bene sul carico aerodinamico. Monza è una pista veloce, dove per avere la massima efficienza sui lunghi rettilinei serve una macchina abbastanza scarica. Le frenate, con una macchina così leggera, sono molto diverse da quelle che i piloti hanno appena affrontato a Zandvoort, che è invece una pista con molto downforce. La sfida principale di Monza sarà quindi avere un carico che permetta di avere la migliore trazione e la migliore uscita in curva”.

3.In carriera hai corso tante volte a Monza, l’ultima volta al volante della Ferrari 499P nel WEC (World Endurance Championship). Che cosa significa correre da ferrarista a Monza?
AG
: “Rispondo con una sola parola: orgoglio. Perché da italiano senti davvero il sostegno dei tifosi fin dal giovedì, quando metti per la prima volta piede in pista, fino alla domenica sera. Tutto questo affetto ti spinge a dare il meglio di te, è come se i tifosi ti potessero aiutare a trovare quell’ultimo decimo. Dall’abitacolo vedi tantissimo rosso sulle tribune e vuoi a tutti i costi fare bene, per il team, per te stesso ma soprattutto per tutte le persone che sono venute a vederti e per offrire un tributo alla enorme passione e amore che hanno per la Ferrari”.

Fonte: https://www.circusf1.com/2024/08/f1-monza-giovinazzi-fondamentale-lavorare-bene-sul-carico-aerodinamico.php

Articoli recenti

  • Volley

Domotek Reggio Calabria, ecco il nuovo girone

Al Palacalafiore, riecheggia ancora il frastuono dei 4 mila del PlayOff.Uno scenario meraviglioso.
Oggi, la società lavora per costruire un roster…

4 Luglio 2025
  • Tennis

Wimbledon, Sinner: “Sono a buon punto, ma posso migliorare ancora”

Soddisfatto, ma consapevole di poter migliorare ancora. Il bilancio parziale è positivo per Jannik Sinner dopo la netta vittoria in…

3 Luglio 2025
  • Volley

Tre inserimenti dalle giovanili per Ravenna

Nell’organico della prima squadra entrano il centrale Lorenzo Gabellini, classe 2007, e i due 2008 Andrea Asoli, libero, e Luca…

3 Luglio 2025
  • Volley

Iscrizione ok: Joy Volley nel Girone Blu della Serie A3 2025/26

La Lega Pallavolo Serie A ha ufficializzato oggi l’elenco delle 47 società ammesse ai Campionati di Serie A Credem Banca…

3 Luglio 2025
  • Volley

La Personal Time San Donà punta sul giovane centrale Mattia Filippelli

La Personal Time San Donà di Piave ha reso noto l’ingaggio del centrale Mattia Filippelli nella scorsa stagione alla Romeo Sorrento dove ha…

3 Luglio 2025
  • Volley

Serie A Credem Banca: accolte tutte le 47 domande di iscrizione

Serie A Credem BancaLe 47 squadre della stagione 2025/26: tutte le domande di iscrizione sono state accolte La Commissione Ammissione…

3 Luglio 2025