Bagnaia esclusivo: “Voglio stimoli, non fare come Marquez. Sinner un esempio”

Un esempio da imitare nella preparazione del weekend di gara, o cosa?

“Sinceramente dal punto di vista mentale credo di essere a posto e di averlo dimostrato anche quest’anno nel quale ho vissuto delle grandi difficoltà, ma ho saputo risollevarmi e rivincere. Però ci sono alcuni aspetti del modo di ragionare e agire di Sinner che davvero possono essere portati in altri sport. Anche nel mio”.

Un’altra similitudine tra voi è l’appoggiarsi ai coach. Jannik ne ha scelti due che si integrano, voi all’Academy con Valentino avete anticipato tutti nelle moto.

“I nostri sono solo apparentemente sport individuali. Certo, sul campo da tennis o sulla pista sei solo, ma ormai dobbiamo parlare di sport di squadra. Per questo avere intorno a sé le persone giuste, l’entourage migliore, aiuta ad avere risultati migliori. Nella performance sportiva, ma non solo, la serenità è una componente fondamentale, quindi bisogna essere circondati da un ambiente positivo e fidarsi ciecamente di chi lavora con te e per te. Di più, dico che bisogna voler bene e sentirsi amati”.

Visto che ha rivelato di aver iniziato a praticare il tennis anche come allenamento organizzerete un incontro con Sinner?

“Magari un match proprio no, anche perché con il dritto me la cavo già bene ma con il rovescio più che altro sembra che giochi a golf… Qualcosa però si potrebbe fare con Jannik. So che è appassionato di motori e velocità”.

La Nike s’è assicurata i servigi di Sinner per dieci anni, a Valencia subito dopo il suo bis mondiale Domenicali ha detto che non firmerebbe con lei un contratto a vita per tenerla sempre sotto stimolo.

“Ha ragione, io per primo non firmerei. E voglio essere stimolato. Abbiamo visto com’è andata con Marquez, che aveva firmato un rinnovo di contratto per quattro anni con la Honda… Penso che la cosa migliore sia ragionare su contratti biennali per fare sempre il massimo. Con questo il mio amore per Ducati c’è e rimarrà tale. E penso che la cosa sia reciproca”.

Fosse stato al posto di Marquez avrebbe fatto come lui, ovvero lasciare la Casa con la quale ha vinto tutto?

“Non lo so, sono domande alle quali è difficile rispondere. Penso che si possano fare tanti ragionamenti, ma alla fine Marc ha solo cercato di salire sulla moto migliore per provare di tornare a vincere”.


Fonte: http://www.tuttosport.com/rss/moto

Articoli recenti

  • Volley

Conegliano raggiunge Milano in Finale Scudetto: Novara lotta due set, poi alza bandiera bianca

La Finale Scudetto di Serie A1 2024-25 sarà tra Conegliano e Milano. In Gara 4 della semifinale contro Novara, l’Imoco…

9 Aprile 2025
  • Motori

F1, Tre domande a Dino Beganovic che sotituirà Charles Leclerc in Bahrain

Tre domande a Dino Beganovic, pilota della Scuderia Ferrari Driver Academy, che sotituirà Charles Leclerc nella prima sessione di prove…

9 Aprile 2025
  • Motori

F1, Vasseur insiste: “Prima dobbiamo ottimizzare il bilancio della SF-25”

Fred Vasseur non ha dubbi e prima di portare i primi veri sviluppi sulla Ferrari SF-25, ritiene che la strada…

9 Aprile 2025
  • Volley

Messina in finale Play-Off. Beltrami, coach della Futura: “Ci hanno tolto il fiato”

Game over. Si chiude sul taraflex del PalaRescifina l’avventura nei Playoff della Futura Volley Giovani, che incappa nella miglior versione…

9 Aprile 2025
  • Volley

Lo Ziraat Bank Ankara stravince la CEV Cup maschile contro l’Asseco Resovia

Lo Ziraat Bank Ankara vince la CEV Cup maschile 2025. Il club turco, al suo primo successo europeo, ha battuto…

9 Aprile 2025
  • Volley

Sylvia Nwakalor saluta la Toray Arrows: “Per me è stato davvero speciale giocare qui”

Lascerò la Toray Arrows Shiga alla fine di questa stagione, quindi vorrei esprimere la mia più sincera gratitudine a tutti”.…

9 Aprile 2025