Jonas Vingegaard non perde le speranze per il successo finale al Tour, nonostante i 3’09” di ritardo dalla maglia gialla Pogacar “Penso che la vittoria sia ancora possibile. Non mi arrenderò senza combattere, ho vinto il Tour de France due volte e non mi accontenterò del secondo posto. Darò il massimo”. Parlando con i media nel giorno di riposo a Gruissan, Vingegaard assicura di non aver “perso la fiducia, assolutamente, non crollo mai mentalmente. Pogacar sembra molto forte ma negli ultimi due anni abbiamo visto che può anche avere una giornata storta. Può succedere di nuovo nella terza settimana”. “Non è nemmeno che sia molto davanti a me – sottolinea il due volte vincitore della Grande Boucle -. Se riesco a migliorare un po’, saremo pari. Sono davvero orgoglioso di quello che sto facendo in questo Tour, soprattutto dopo i tre mesi che ho vissuto, con infortuni così gravi e 12 giorni di ricovero. Tadej è solo più forte, per ora”.
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