Volley, Italia-Giappone 3-1: azzurre ai quarti contro la Turchia

Finisce con una vittoria la fase di qualificazione a giorni in Nations League per l’Italvolley femminile: le ragazze di Mazzanti battono anche il Giappone e lo fanno in quattro set con i parziali di 25-23, 25-23, 17-25, 25-22. Le azzurre, già qualificate per la final eight di Arlington dopo il successo contro la Croazia, superano in classifica proprio il Giappone ma anche la Germania terminando al sesto posto il girone. Adesso ai quarti di finale ci sarà la Turchia allenata da Santarelli che ci ha battuti 3-0 nella pool 1.

Il racconto del match

Due cambi per Mazzanti rispetto al sestetto che ha iniziato contro la Croazia: al centro c’è Squarcini e non Mazzaro insieme a Danesi, mentre in banda, con Omoruyi, parte titolare Villani al posto di Degradi. Per il resto confermata la diagonale palleggiatore opposto con Bosio-Nwakalor e Parrocchiale nel ruolo di libero. Parte meglio il Giappone che punge al servizio, sfrutta alcune imprecisioni in ricezione delle azzurre e si porta subito a +5 (2-7). Le campionesse d’Europa reagiscono immediatamente recuperando punto dopo punto fino al sorpasso sull’11-10 con un attacco dalla seconda linea di Nwakalor. Nella fase centrale del set c’è grande equilibrio con le due squadre che faticano in fase di break. L’allungo decisivo arriva sul 19-19 quando due punti di Omoruyi, uno a muro di Bosio e uno splendido attacco di D’Odorico ci portano sul 23-19. Vantaggio che le azzurre sono brave a mantenere nonostante la reazione del Giappone: chiude Nwakalor sul 25-23. Nel secondo parziale è l’Italia che parte meglio (3-1), ma subisce il ritorno della formazione asiatica che con il turno in battuta i Inoue si porta fino al 5-8. Parità che arriva a quota 15 con un bell’attacco di D’Odorico ed è proprio lei che regala il primo set point sul 24-23: parziale deciso ancora una volta da Sylvia Nwakalor sul 25-23. Il set vinto esalta le azzurre che ripartono con un break di 3-0 nel terzo grazie a due punti consecutivi di Omoruyi. Giappone che però non ci sta e reagisce portandosi subito in parità sul 3-3 per poi passare avanti sul 9-10. Una volta avanti, le asiatiche scappano via (9-15) costringendo Mazzanti a cambiare Omoruyi, D’Odorico, Bosio e Nwakalor con Villani, Degradi, Gennari e Malual. Sostituzioni che però non sortiscono l’effetto sperato ed è il Giappone che vince agevolmente il terzo parziale con il risultato di 17-25. Nel quarto set le azzurre si ritrovano e partono bene: un ace di Danesi ci porta sul 7-4. Anche in questo caso però le giapponesi non lasciano scappare l’Italia e sorpassano le ragazze di Mazzanti (9-10). Sul 18-18 Mazzanti prova a giocarsi il cambio di diagonale, ma l’ingresso di Malual e Gennari non è decisivo come in altre occasioni ed il Giappone si porta a +2 sul 18-20. Strepitosa però la reazione delle campionesse d’Europa che recuperano il break e superano le avversarie sul 23-22 con un muro di Danesi per poi chiudere il match sul 25-22 con un punto di Alice Degradi.