La squadra di coach Cuttini ha affrontato questa sera, al PalaSport G. Panini di Modena, per la quinta giornata di andata della 79° stagione di SuperLega, Valsa Group Modena, in una sfida che si è conclusa con la vittoria dei padroni di casa.
Luca Porro (Pallavolo Padova): “Abbiamo sprecato una grande occasione, quella del terzo set, dove eravamo avanti, poi Modena ha iniziato a battere davvero forte e ciò ha messo in difficoltà la nostra ricezione. Escludendo il quarto set, durante il quale abbiamo abbassato la guardia, sono comunque contento della prestazione di questa sera”.
Anton Brehme (Valsa Group Modena): “Sono contento per questa partita, è stata una vittoria sofferta e molto importante, arrivata grazie alla forza di squadra. Il PalaPanini è un ambiente nuovo per me ed è speciale giocare qui, sono riuscito nel corso del match a sciogliermi e trovare continuità sia al servizio che a muro”.
Il match
Per la sfida con Valsa Group Modena, i bianconeri si sono presentati in campo con Gardini, Plak, Garcia Fernandez, Desmet, Crosato, Falaschi, Zenger (L). Gardini il miglior realizzatore con 16 punti (58% attacco) per Padova, mentre per Modena Juantorena con 21 punti (72% attacco).
Inizio del primo set positivo per i bianconeri, i quali si dimostrano, fin dall’inizio, particolarmente in palla. Dopo un primo momento contraddistinto da un andamento punto a punto, Padova allunga sui padroni di casa: muro vincente di Falaschi (3-6), immediatamente seguito da quello di Gardini (3-7). Nella fase centrale del parziale la formazione di coach Cuttini riesce a mantenere il vantaggio acquisito: attacco vincente in pipe di Gardini (8-13), seguito dall’ace di Plak (8-14). Nella fase successiva del set, tuttavia, Modena si porta avanti nel punteggio (13-16), anche a seguito di alcuni out dei patavini, e coach Cuttini chiama il time out. Verso la fine del set, la squadra di coach Petrella inizia a mettere in difficoltà la formazione bianconera, ma l’ace di Plak (18-21) sembra bloccare tale trend. Al 21-23 si assiste, infatti, al pallonetto di Guzzo. Coach Cuttini, al 23-24, chiama un ulteriore time out e il parziale si chiude 23-25, su rete al servizio di Rinaldi, a favore dei bianconeri.
Inizio del secondo parziale più combattuto tra le due formazioni in campo, con Modena che non cede terreno a Padova. Si assiste infatti, nel corso di questa prima fase del set, ad un andamento punto a punto, con i gialloblu che al 6-5 si pongono in vantaggio (ace di Sanguinetti). I bianconeri non demordono e tornato a più 1, grazie all’ace con battuta flot del capitano patavino Falaschi (6-7). Nella parte centrale del parziale la formazione di coach Petrella si porta avanti, ma la pipe vincente di Gardini (10-9) non lascia tregua ai padroni di casa. In questa fase i bianconeri non riescono ad accorciare più di tanto su Modena e coach Cuttini chiama il time out (19-14). Al 20-15, punto del neo entrato Truocchio e i padovani si portano a meno 5 dai modenesi. Verso la fine del set i gialloblu aumentano il proprio distacco (23-17). Il set si chiude 25-18.
Inizio di set con Padova che guadagna un break iniziale (0-2), immediatamente seguito dall’errore al servizio di Gabi Garcia. All’1-3 vi è tuttavia il pallonetto vincente di Desmet. In questa prima fase del parziale, dopo alcuni momenti in cui la formazione di coach Cuttini riesce a porsi in vantaggio, i padroni di casa sorpassano i bianconeri su attacco out di Desmet (9-8). I patavini però non si danno per vinti: ace di Gabi Garcia al 9-11, porta i patavini a più 2, e mani out di Falaschi (10-11). Nella fase centrale del set i padovani riescono in un primo momento a mantenersi in testa (monster block bianconero al 14-16), ma i padroni di casa accorciano. A 17-19 grande giocata Falaschi-Crosato. Verso la fine del parziale la squadra di coach Cuttini torna a respirare e stacca sui gialloblu: muro bianconero (20-23). In questi ultimi minuti del terzo parziale, dopo il raggiungimento del pareggio (23-23), si assiste ad un emozionante andamento punto a punto, che vede la formazione di coach Petrella, alla fine, avere la meglio (27-25).
Inizio del quarto set con Modena che spinge fin da subito (3-1) e allunga su Padova. Nella fase seguente la formazione di coach Cuttini riesce comunque, nonostante una Modena non disposta a cedere terreno, ad accorciare (7-6). I gialloblu tornano ben presto ad ampliare il proprio vantaggio, in un trend che sembra incontenibile (ace di Davyskiba all’11-7). I bianconeri non riescono ad accorciare sui padroni di casa, inarrestabili, (24-11). Il set si conclude 25-11.
Il tabellino
Valsa Group Modena – Pallavolo Padova: 3-1 (23-25, 25-18, 27-25, 25-11)
Valsa Group Modena: Juantorena 21, Brehme 10, Davyskiba 15, Rinaldi 20, Sanguinetti 9, Rezende 1, Gollini (L); Stankovic, Bonifante. Non entrati: Pinali, Sighinolfi. All. Petrella.
Pallavolo Padova: Gardini 16, Plak 7, Garcia Fernandez 6, Desmet 12, Crosato 7, Falaschi 3, Zenger (L); Guzzo 1, Zoppellari, Cardenas Morales, Truocchio 1, Porro 3. Non entrati: Taniguchi, Fusaro (L). All. Cuttini.
Arbitri: Saltalippi – Lot.
Durata: 29’,25’, 36’,23’. Totale: 1h53’
Note. Servizio: Modena errori 19, ace 11, Padova errori 16, ace 6. Muro: Modena 8, Padova 6. Errori punto: Modena 23, Padova 24. Ricezione: Modena 50% (33% prf), Padova 44% (30% prf). Attacco: Modena 61%, Padova 42%.
MVP: Osmany Juantorena (Valsa Group Modena)
Continua il sogno della Romeo Sorrento, che conquista la sesta vittoria consecutiva , confermandosi leader del Girone Blu a punteggio…
21:40 Italia-Islanda: 41-42 Arriva il sorpasso degli azzurri, che si portano per la prima volta avanti nel match. L'Islanda però…
Le dichiarazioni del Mister della Domotek Volley Reggio Calabria dopo lo straordinario successo, 3-0, ottenuto contro Sabaudia. Reggio Calabria risponde…
Trasferta polacca per la Igor Volley Novara di Lorenzo Bernardi, che nella mattina di lunedì 25 novembre è partita per…
Introduzione Archiviata ufficialmente la stagione con il trionfo dell'Italia in Coppa Davis, è tempo di bilanci a livello Atp. Sono…
Non stiamo parlano di Senna e Prost, né di Hamilton e Rosberg e nemmeno di Villeneuve e Pironi. Il battibecco…