Reyes: «Sto meglio, lavoro per tornare nel girone di ritorno»

Foto di Luca Zanfron

Se l’entusiasmo e la passione si potessero misurare, i suoi valori sarebbero totalmente fuori scala. Sì, perché ha subìto un infortunio importante (una seria lussazione alla caviglia, nella prima uscita del pre-campionato) che avrebbe scoraggiato chiunque. Ma Alex Reyes non è chiunque. È speciale. E il suo attaccamento ai colori del Belluno Volley gli ha già permesso di diventare un idolo del pubblico dolomitico. Pur non avendo mai messo piede in campo, o quasi.

SENZA ESAGERARE – La domanda più gettonata, dai seguaci dei rinoceronti, è sempre la stessa: come sta Alex? E soprattutto, quando lo rivedremo con la sua maglia biancoblù e il numero 1 stampato sulla schiena? Dopo aver spalancato il suo proverbiale e contagioso sorriso, lo schiacciatore italo-cubano traccia il punto della situazione: «Ho iniziato il percorso riabilitativo, insieme al preparatore atletico, Sergio Sartori, e al fisioterapista, Luca Gallina. Sono tornato in palestra e sto allenando la parte alta del corpo. La caviglia? Va decisamente meglio, ora riesco ad appoggiarla. In più, si è sgonfiata e non sento alcun tipo di dolore». Rispetto ai tempi di recupero, invece, serve cautela: «Non vorrei sbilanciarmi troppo, dipenderà da quali risposte registrerò nelle prossime settimane. Ma sono positivo, ho buone sensazioni: per il tipo di infortunio che ho avuto, credo sarà una ripresa più rapida di quanto ci si aspettasse. Mi auguro di essere a disposizione per il girone di ritorno». 

APPORTO – Reyes, quasi superfluo rimarcarlo, scalpita: «Nel male è andata molto bene. Non vedo l’ora di garantire il mio apporto tecnico e morale alla squadra: mentalmente sarei già pronto a tornare sotto rete. Il fatto di assistere alle partite, o anche solo a un allenamento, e di non poter dare un aiuto concreto ai compagni, rappresenta un grande dispiacere. Vorrei essere sempre insieme al gruppo: nei momenti belli, come in quelli brutti». 

ALTALENANTE – Nel frattempo, l’avvio di campionato del Belluno Volley si è rivelato un po’ altalenante, con due vittorie casalinghe e altrettante sconfitte maturate fuori provincia: «Ma abbiamo i mezzi per portare a casa qualsiasi sfida – riprende Alex -. Dobbiamo essere più concentrati e determinati. Essendo poi io un giocatore focoso, la prima cosa su cui punto l’accento, al di là dell’aspetto tecnico, è l’aggressività in campo. Quando siamo in casa, grazie al calore del pubblico, riusciamo a essere più incisivi. Questo atteggiamento, però, va portato pure in trasferta». 

AMICI E AVVERSARI – Dopo il fine settimana di stop, imposto dal calendario, Reyes ritroverà il suo passato: «Affrontare la WiMore mi farà piacere, ho un bel rapporto con la società e gli atleti. Anche se, dei miei vecchi compagni, ne sono rimasti pochi. Sarò felice di vederli e di salutarli, ma – sorride – non ci saranno sconti per nessuno: saremo amici al di fuori della palestra e avversari in partita». 


Fonte: http://www.legavolley.it/rss.asp

Articoli recenti

  • Volley

Renato Ricco completa il reparto palleggiatori della Rinascita Lagonegro

Arriva il secondo palleggiatore alla corte di coach Pino Lorizio: dopo aver abbracciato Federico Bonacchi, la Rinascita Lagonegro ufficializza l’ingaggio di Renato Ricco,…

30 Giugno 2024
  • Volley

Buon momento con la Croazia per l’opposto cuciniero Petar Dirlic

Estate intensa per Petar Dirlic. Dopo aver chiuso al secondo posto l’European Golden League lo scorso 16 giugno a Osijek da capitano…

30 Giugno 2024
  • Volley

Barbone promosso in prima squadra, sarà lui l’head coach della New Mater in A3

La New Mater Volley riparte dalla serie A3, dal direttore sportivo Bruno De Mori e da Giuseppe Barbone a cui è stata affidata la guida tecnica…

30 Giugno 2024
  • Volley

Martina Stocco è una nuova palleggiatrice della Nuvolì Alta Fratte

Martina Stocco ha scelto Alta Fratte. Padovana nata a Cittadella nel 2000, la nuova regista della Nuvolí può vantare un…

30 Giugno 2024
  • Tennis

Wimbledon, le storie degl italiani ai Championships

Dal conte Gino De Martino, primo italiano di sempre a Church Road nel 1911, a Matteo Berrettini, primo e unico…

30 Giugno 2024
  • Bike

Tour de France, la 2^ tappa da Cesenatico a Bologna: percorso e altimetria

L'Italia continua a essere protagonista della Grande Boucle. Dopo la tappa inaugurale tra Firenze e Rimini, si parte da Cesenatico…

30 Giugno 2024