Reggio soffre il primo test con Cantù che ha la meglio per 1-3

Mancano poco più di due settimane all’inizio del campionato, la Conad si trova al Palabigi di Via Guasco per il suo sesto allenamento congiunto. Sfida per la prima volta Cantù, la formazione di A2 che rincontrerà subito questo sabato in trasferta.

Scendono in campo i due sestetti, Fanuli schiera la diagonale Sperotto-Suraci, gli schiacciatori sono Mariano e Maiocchi, i muratori sono Caciagli e Bonola, mentre il libero è Torchia. Per gli ospiti scendono in campo sulla diagonale Pedron-Gamba. i ricevitori martello sono Ottaviani e Magliani, al centro giocano Aguenier e Candeli che si alternano al libero Picchio.

Inizia il test, le formazioni partono agguerrite e si stanno addosso punto a punto (5-5). Cantù, attrezzata con grandi giocatori di esperienza, riesce a recuperare Reggio Emilia e starle sempre un passo più avanti. Vice capitan Mariano tenta dalla prima linea di accorciare le distanze, ma chiudono il primo set gli ospiti (21-25)

Seconda chance per Reggio Emilia di fare bene, Cantù riparte agguerrita e mette subito in difficoltà i giallorossi (16-23). Aumenta notevolmente la percentuale in attacco dei biancoverdi, così come il loro pressing a muro, portandosi quindi in vantaggio e vincere il set (19-25).

Il terzo set replica i precedenti con una Conad scarica che subisce il pressing costante canturino (7-12). I ragazzi di Denora puntano a giocare di astuzia, mettendo in difficoltà i reggiani, nonostante il costante sforzo di recuperare il gap, i ragazzi di Denora chiudono il parziale con cinque lunghezze di vantaggio (19-25).

Il quarto set vede ribaltato il risultato: Reggio riesce a dominare con un vantaggio di ben quattro misure (21-17). Chiudono il test 1-3 le due formazioni per 25-20.

Al termine del test il secondo allenatore Tommaso Zagni commenta l’allenamento: “Sapevamo che anche oggi sarebbe stata una partita difficile, perché Cantù è comunque un’ottima squadra. Sinceramente ci aspettavamo qualcosa in più e pensavamo a questo punto della preparazione di essere più pronti ad affrontare queste situazioni. Ora dovremo rimboccarci le maniche, continuare a lavorare sodo in palestra e cercare di trovare gli automatismi che per ora ci mancano ancora”.

Il vice capitano Mariano racconta ai microfoni reggiani quello che è stato l’incontro: “Sicuramente a livello di atteggiamento abbiamo messo in campo qualcosa di meglio rispetto alla partita con Brescia, anche da un punto di vista tecnico ci sono venute delle cose buone a tratti, ma purtroppo ancora non basta. Cantù secondo me è un’ottima squadra ed è già rodata anche perché ha all’interno della formazione dei giocatori che stavano insieme già l’anno scorso e noi siamo un po’ in una fase di sperimentazione. Sono molto fiducioso che potremo fare meglio.

Conad Reggio Emilia – Pool Libertas Cantù: 1-3

21-25(23′), 19-25(24′), 19-25(26’), 25-20(24’).

CONAD REGGIO EMILIA:

Caciagli 2, Mariano 6, Sesto n.e, Sperotto 1, Catellani 1, Maiocchi 2, Gasparini 8, Bonola 6, Torchia (L), Pochini (L), Volpe 7, Marks n.e., Guerrini 2, Suraci 14.

Coach: Fabio Fanuli, Tommaso Zagni.

POOL LIBERTAS CANTÙ:

Magliano 2, Monguzzi 14, Butti (L), Gianotti 3, Ottaviani 10, Aguenier 15, Pedron 1, Quagliozzi 4, bacco 3, Picchio (L), Bakiri 8, Rossi n.e., Gamba 7, Ozzi n.e., Merino n.e.

Coach: Francesco Denora, Alessio Zingoni

Note Reggio Emilia: ace 4, service error 17, ricezione 52%, attacco 35%, muri 11.

Note Cantù: ace 8, service error 17, ricezione 68%, attacco 47%, muri 12.

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