Si conclude con un trionfo l’esperienza alle Universiadi di Chengdu per Lorenzo Cortesia, capace di superare in finale la Polonia e di fregiarsi del titolo di campione con la selezione italiana di Coach Fanizza.
Il cammino degli azzurri è cominciato nel migliore dei modi con la netta vittoria ai danni di Taipei (3-0), dove il centrale trevigiano ha contribuito con un bottino di 8 punti, di cui 2 dai nove metri. Nella seconda uscita della prima fase ad avere la meglio è stata la Germania, ma Cortesia è andato in doppia cifra con 10 palloni messi a terra (2 muri e 1 ace). La sua miglior prestazione è arrivata, poi, contro il Brasile, timbrando il cartellino 13 volte e bloccando gli avversari sottorete in ben cinque occasioni. Passato il turno, ai quarti la compagine guidata da Fanizza ha battuto l’Argentina, con il classe ’99 che ha totalizzato 6 punti, prima di realizzarne 10 in semifinale contro i padroni di casa della Cina. Infine, Cortesia si è reso protagonista anche nell’atto conclusivo con la Polonia, mettendo a referto 11 punti, di cui 3 a muro e 2 ace.
Per Cortesia, dunque, si tratta della seconda medaglia d’oro in questa estate azzurra 2023, dopo il successo ottenuto al Torneo Internazionale dei 2 Mari a inizio luglio.
Classe 1997, primo volto nuovo ufficializzato nel roster. “Sono felice di poter lavorare con questa realtà e con i professionisti…
L’atmosfera è elettrica a Spielberg in vista del Gran Premio d’Austria 2025. La conferenza stampa che precede l’evento ha offerto…
Fiducia ai giovani: Signorini resta a Reggio Emilia Classe 2005, ruolo schiacciatore, Davide Signorini sarà ancora parte del roster di…
Chiuso anche il reparto schiacciatori della Consoli Sferc Centrale Brescia con l’ingresso in rosa di Daniel Čech, banda ceca di…
Prime novità per quanto riguarda la partecipazione della New Mater Volley Castellana Grotte al prossimo campionato nazionale serie A3 Credem…
GRAZIE GABRIELE! Dopo tre stagioni intense, emozionanti e indimenticabili, le nostre strade si dividono. Gabriele Bellucci, il nostro scoutman, non…