Merazzi: “Molto positivo il primo step di allenamenti per la Lube!”

Si è chiusa oggi la prima settimana di allenamenti dopo la ripresa dell’attività in casa Cucine Lube Civitanova. Il preparatore biancorosso Max Merazzi ha iniziato la sua tredicesima stagione nello staff biancorosso trovando all’appello sei atleti della prima squadra (Francesco Bisotto, Enrico Diamantini, Matheus Motzo, Jacopo Larizza, Jakob Thelle e Ivan Zaytsev) e tre giovani dell’Academy Volley Lube (Gianluca Cremoni, Francesco Giacomini e Marco Stambuco). Fatta eccezione per Simone Anzani, che attende un intervento risolutivo per cercare di eliminare le problematiche cardiache, gli altri Nazionali si aggregheranno al gruppo in fase molto avanzata, alcuni a ridosso della SuperLega.

Come hai trovato fisicamente gli atleti a disposizione?

Max Merazzi: “Si chiude una settimana di lavoro molto positiva. Ho trovato i ragazzi in buono stato. In parte perché l’età media è piuttosto bassa, in parte perché ci sono alcuni esordienti nel nostro contesto che si sono presentati con tanta voglia di ben figurare fin da subito. Sono proprio soddisfatto di come sono arrivati i giocatori che si stanno allenando in questi giorni!”.

Come sarà articolata la preparazione 2023/24?

“Da un lato, avendo elementi giovani, possiamo sentirci liberi di caricare in maniera importante senza convivere con le problematiche tipiche che di solito si portano dietro i gruppi più maturi, ma è anche vero che si tratterà della preparazione più lunga di sempre. La prima partita ufficiale sarà giocata il 22 ottobre e siamo tornati in palestra ben due mesi prima. In vita mia non ho mai avuto a disposizione la bellezza di 9 settimane intere per preparare la squadra, di conseguenza si può distribuire il lavoro per avere una gradualità totale tentando di ridurre il più possibile gli stop legati ai fastidi fisici”.

Il gruppo in questa fase vanta alcuni ragazzi dell’Academy.

“Sono acerbi per il contesto della SuperLega, ma si tratta di ragazzini molto interessanti, altrimenti non farebbero parte del gruppo in fase di preparazione. Avere materiale umano di qualità nel settore giovanile biancorosso è un grande aiuto perché svolgere una seduta di lavoro in otto/nove atleti, piuttosto che in sei, è estremamente diverso e consente di svolgere esercizi più utili e complessi distribuendo i volumi di lavoro in maniera equilibrata. Chi si affaccia alla prima squadra dal vivaio ha la grande chance di mettersi in mostra partecipando con entusiasmo e grandi motivazioni. Loro possono crescere e migliorare, noi otteniamo un supporto tangibile nella progressione dell’attività”.

Hai fatto parte di gruppi vincenti accumulando successi e tanta esperienza. Se potessi viaggiare nel tempo che consiglio ti daresti?

“Sarebbe bello evitare gli errori di inesperienza, ma sbagliare fa parte del processo di apprendimento in tutti i campi della nostra vita. Stagione dopo stagione, l’esperienza si costruisce con il mix di scelte corrette, intermedie e qualche sbaglio. Poi si diventa più bravi. I colleghi più giovani fanno bene a studiare e a formarsi il più possibile, ma poi la differenza la fa il lavoro su campo, bisogna provare e sperimentare e vedere chi lavora bene sul campo. Sono stato fortunato a lavorare molto e con ottimi Club, ho anche impegnato molte estati con le squadre nazionali beneficiando di un processo formativo importante. Se stilo un bilancio sono sereno, i risultati sono importanti, ma ce ne sono alcuni che contano molto pur non portando titoli. Un esempio? L’approdo alla Finale Scudetto 2022/23”.

Il mondo del volley è in ansia per Anzani. Come procederebbe per lui il rientro che tutti auspichiamo?

“Simone è fondamentale per la Lube ed è un atleta che in questi anni ha lavorato con pochissime soste. Noi tutti speriamo che la situazione si risolva nel migliore dei modi. L’importante è che stia bene e torni, potrei non aggiungere altro. Se tutto filerà liscio, poi Simone dovrà riadattarsi ai ritmi di lavoro dopo aver interrotto la continuità che ha sempre avuto. Dal punto di vista fisico basterà progredire in maniera corretta, dal quello mentale il solo fatto di avere l’ok lo renderà così felice e motivato che sarà una passeggiata per un atleta come lui affrontare il percorso e rimettersi in forma. Sarà questione di tempo, ma Anzani ha la tempra per tornare quello di prima se non più forte!”.


Fonte: http://www.legavolley.it/rss.asp

Articoli recenti

  • Bike

Giro d’Italia 2025, la tappa di oggi in diretta live

Per il quarto anno consecutivo c'è un arrivo a Napoli al Giro. Il lungomare di via Caracciolo è pronto a…

15 Maggio 2025
  • Volley

Bergamo conferma Carraro in regia: “Possiamo continuare a prenderci delle soddisfazioni”

Si continua con le conferme e le certezze: è il turno della cabina di regia del Volley Bergamo 1991, dove…

15 Maggio 2025
  • Volley

Finale Play-Off A3, Belluno e Sorrento alla bella. Mian: “Affrontiamo gara-5 con grande fiducia”

Una stagione in una partita. E stavolta non è una frase che si presta alla retorica. Domenica 18 maggio, al…

15 Maggio 2025
  • Volley

Quale risultato otterrà Perugia alla Final Four di Champions League? VOTA il sondaggio

È finalmente arrivato il momento di scoprire anche la squadra che conquisterà la Champions League maschile 2024/2025. Al contrario del…

15 Maggio 2025
  • Volley

Federica Carletti resta a Vallefoglia: “Potremo toglierci grandi soddisfazioni… magari anche in Europa!”

La Megabox Ondulati del Savio Vallefoglia annuncia la conferma della schiacciatrice Federica Carletti. 1.84, nata il 14 marzo 2000 a…

15 Maggio 2025
  • Volley

A Taranto arriva Elia Bossi: “Ho bisogno di riscattarmi e di dimostrare quanto valgo”

Elia Bossi è il nuovo centrale della Gioiella Prisma Taranto: classe 1994, originario di Trieste, 202 cm di altezza, è…

15 Maggio 2025