MILANO – Si è chiusa nel migliore dei modi una settimana particolarmente significativa per l’Allianz Powervolley: la conquista del match davanti al proprio pubblico dell’Allianz Cloud contro la seconda forza del campionato della Valsa Group Modena. Milano mura letteralmente la formazione di Giani che fatica a trovare delle soluzioni per scavalcare la muraglia composta da Piano e compagni. Saranno infatti 21 in totale i muri messi a segno dai padroni di casa, decretando così la vittoria per 3-1 contro la Valsa Group.
Una vittoria di carattere perché quella di ieri sera è stata una partita in cui nessuna delle due squadre si è risparmiata un colpo, mandando in visibilio il pubblico meneghino. In particolare i primi due set come dimostrano i risultati rispettivamente 23-25 e 30-28 (alla fine del secondo parziale i meneghini avanti 23-20, si fanno recuperare dai gialloblu 23 pari). Milano è stata più lucida e determinata a comporsi e rimanere nel gioco con testa e cuore, e il campo le ha dato ragione.
Tre punti pesantissimi quelli guadagnati dall’Allianz Powervolley, un successo che gratifica così l’impegno di un gruppo che sta dimostrando gara dopo gara una crescita individuale e di squadra straordinaria.
Il day after del match è racchiuso nelle parole dei protagonisti: due pilastri di Milano nelle voci di Matteo Piano e coach Roberto Piazza. «Abbiamo fatto tanti muri, è stato bravissimo Loser ma tutta la squadra in realtà. È bello perché era da qualche partita che non vincevamo in casa, – dichiara il capitano di Milano alla Gazzetta dello Sport – quindi questo primo successo casalingo di quest’anno penso faccia bene a tutti e soprattutto al pubblico, perché le persone continuano a sostenerci, e questo non è scontato. Siamo stati bravi, dopo il primo set ci siamo detti di pensare palla dopo palla, perché Modena è una squadra che gioca una grande pallavolo con tanti giocatori che sono stati dei campioni esperti; quindi secondo me, con questa squadra era importante viversi il momento perché sai che possono avere i picchi, però se rimani lì magari riesci a prenderli veramente. Posso dire che siamo stati veramente bravi, sono davvero contento. Stiamo lavorando insieme, ci spalleggiamo e ci serviva questa crescita che secondo me oggi è un bel tassello».
Emozione e orgoglio per la sua squadra accompagnati da un’accurata analisi anche le parole di coach Roberto Piazza: «Dimentichiamo subito il primo set, in modo tale che possiamo parlare degli altri tre. È stato determinante il secondo per come è finito: eravamo avanti ci siamo fatti recuperare, ma siamo stati nella sofferenza e questa è una cosa molto importante, siamo riusciti a mettere in campo cuore e aggressività, che non è semplice, sono stati bravissimi i ragazzi. Peccato per quel primo set che è scappato per tre imprecisioni gravi, ma facciamo tesoro e vediamo di evitarlo per le prossime partite».
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