Successo 3-1 per l’Italia all’esordio nel torneo preolimpico. La squadra di De Giorgi ha perso il primo set (24-26), per poi imporsi nei successivi tre (25-18, 25-22, 25-19). 99 i punti totali degli azzurri, contro gli 85 degli ospiti. Domani si torna subito in campo per affrontare il Qatar: diretta Sky alle 22
PREOLIMPICO, IL CALENDARIO
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L’Italia soffre, commette qualche errore di troppo ma la spunta contro la Repubblica Ceca nel primo match del torneo preolimpico a Rio de Janeiro. Finisce 3-1 per gli uomini di Fefè De Giorgi, che concedono il primo set e devono fare i conti con uno scatenato Hadrava prima di chiudere con un successo l’esordio nel torneo brasiliano. Domani si tornerà subito in campo contro il Qatar (alle 22 live su Sky).
La partita del Maracanazinho non comincia bene per gli Azzurri, troppo poco efficaci in attacco da zona 4 e con troppi errori in ricezione. Il punto dell’1-0 per la Repubblica Ceca lo mette a terra l’opposto Hadrava, diagonale vincente dalla seconda linea.
Si scrollano di dosso l’iniziale torpore gli uomini di Fefè De Giorgi. Lo fanno con un secondo parziale non sempre impeccabile, con delle giocate magari non particolarmente “belle” ma comunque sufficienti a dare uno strappo sul 21 a 16. Un + 5 sul quale l’Italia costruisce la sua decisa reazione fino alla chiusura del set sul 25-18.
Rinaldi resta in campo al posto di Micheletto. Il suo set parte con un errore in battuta al quale però rimedia subito Sanguinetti che realizza il suo settimo punto del match. L’Italia di mette avanti, anche se deve continuara a fare i conti con lo stato di grazia di Hadrava che impedisce ai nostri di tentare la fuga. Nemmeno il monstre block di Galassi sul 12-9 diventa benzina per l’allungo decisivo. Sul 19 a 20 arriva il regalino del ceco Sotola, ma niente da fare: l’Italia si fa riacciuffare fino al 21 pari. Punto a punto fino al set point azzurro che dopo il servizio di Sanguinetti si trasforma nel 2-1 grazie al super muro di Galassi.
Nel quarto set il rendimento della Repubblica Ceca cala molto in battuta e questo sembra favorire il lavoro dell’Italia, che si impone 25-19 e conquista il primo successo nel torneo preolimpico.
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