Italia-Olanda, De Giorgi: “È stata una battaglia, siamo stati dei guerrieri”

“È stata una battaglia, l’avevamo detto e cosi è stato perché loro su alcuni fondamentali, tipo la battuta, spingono molto, come fanno molte squadre contro di noi”. Così il Ct De Giorgi al termine del match vinto al quinto set dagli azzurri ai quarti di finale dell’Europeo contro l’Olanda. “Noi qualcosina abbiamo concesso, però siamo stati dei guerrieri, i ragazzi sono stati veramente bravi perché sono rimasti in campo a lottare cercando le soluzioni vincendo al tie-break. Nel quarto, Nimir è andato in serie in battuta e non abbiamo costruito bene in attacco, l’errore grosso è stato quello di concedere questo vantaggio iniziale, poi l’abbiamo quasi recuperata ma ci è servito per il quinto set”, ha detto De Giorgi.

“Russo ha una distorsione, tempi ristretti”

Sull’infortunio alla caviglia di Russo, costretto ad uscire nel primo set: “I ragazzi sono molto legati, Roberto ha avuto anni complicati, quest’ultimo era andato liscio e lui è un ragazzo che merita. Vederlo uscire così ha destabilizzato i compagni che si sono concentrati troppo sull’infortunio, ma la partita continuava e gli avversari premevano. Ha una distorsione, bisogna vedere l’entità ma i tempi sono ristretti”. Poi su Simone Anzani che ha ricevuto l’ok dei medici per il ritorno all’attività agonistica: “Lo salutiamo e siamo contenti che abbia superato questo momento, spero venga a Roma”. Infine sull’avversario in semifinale: “La Francia? A parte Ngapeth che entra dalla panchina credo sia sempre la stessa…”.