WTA ha annunciato un’alleanza strategica con il fondo di investimento CVC Capital Partners “con l’obiettivo di elevare ulteriormente il profilo del tennis femminile e accelerare la crescita del business a beneficio di giocatrici, tornei, appassionati e altri stakeholder nel gioco”. La nota continua affermando che “a partire dal 2023, CVC sarà il partner commerciale della WTA e investirà capitale indirettamente attraverso i suoi fondi gestiti e fungendo da catalizzatore per alimentare la crescita di questo sport”.
CVC da oltre 25 anni investe nello sport professionistico, con accordi in varie discipline tra cui Formula Uno, MotoGP, rugby, Ligue1 francese, La Liga in Spagna, pallavolo e cricket.
Il programma di questa alleanza prevede un lavoro mirato a “dare ai fan un maggiore accesso allo sport, investire nei marchi dei tour, creare profili di giocatrici e tornei e investire in piattaforme digitali e capacità aziendali”.
La WTA, che quest’anno compie 50 anni, chiarisce che “continuerà a detenere la quota di maggioranza dell’associazione e manterrà la piena responsabilità regolamentare e sportiva del tennis femminile”. Quindi non è affatto una vendita del tour ad una società finanziaria, ma un partner che può contribuire dal punto di vista economico e commerciale allo sviluppo della disciplina.
La mossa della WTA potrebbe portare ad un abbandono definitivo dei tornei in Cina, vista la difficile relazione con il gigante asiatico per il caso Shuai Peng. Eliminare con un colpo di spugna la leg asiatica era tuttavia problematico, vista l’importanza finanziaria che i tornei nel paese rappresentavano sull’intera stagione femminile. Con nuove risorse in arrivo, chissà che ora non venga seriamente valutata questa ipotesi.
Così Steve Simon, CEO della WTA: “È davvero il modo migliore per celebrare i 50 anni della WTA poter presentare quest’opportunità unica e storica. La partnership con CVC porta esperienza, una rete e un capitale per alzare il nostro sport a un livello superiore, abbracciando l’ambizione dei nostri membri fondatori, spingendo il tennis femminile oltre le sue barriere e aprendo la strada a nuovi standard per uno sport più equo e di valore.”
Anche le migliori tenniste brindano all’accordo. Iga Swiatek, numero 1 al mondo: “Investire sulle giocatrici e promuoverle nel mondo è fondamentale. Voglio far parte dell’evoluzione del tennis femminile e costruire i prossimi 50 anni della WTA”.
Per la statunitense Jessica Pegula, membro del WTA Players Council, “questo accordo è esattamente ciò di cui il tennis femminile ha bisogno. È fantastico avere nuovi investimenti e la fiducia in noi giocatrici e nel prodotto WTA”.
Tutto pronto a Kigali per l'inedito mondiale di ciclismo in Africa. Diversi i corridori già arrivati in Ruanda. Si parte…
Proseguono i tornei di Hangzhou e Chengdu, da seguire in diretta su Sky Sport e in streaming su NOW. Ad aprire il programma…
Perugia, 18 settembre 2025 A un mese dalla ripresa della preparazione, cresce la malgama di gruppo dei Block Devils, che…
Si è chiusa oggi la fase a gironi dei Mondiali nelle Filippine e cinque tesserati Allianz Milano su otto hanno…
Sette su sette. En plein di giocatori biancorossi qualificati per la seconda fase del Mondiale di volley nelle Filippine, con…
Men’s World Championship 2025L’Italia non sbaglia contro l’Ucraina, arriva la vittoria per 3-0. Agli Ottavi di Finale la sfida contro…