Novak Djokovic ha dimostrato ancora una volta perché, a 36 anni, continua a dominare il mondo del tennis. Il numero uno del mondo si è trovato in una situazione difficile contro Andrey Rublev, perdendo il primo set nella semifinale del Masters 1000 di Parigi, ma poi è emerso Djokovic. Il serbo è rimasto sempre in partita nelle semifinali a Bercy e si è qualificato per la nona volta in carriera all’incontro decisivo del Masters 1000 francese.
Dopo tre ore di gioco, Djokovic ha prevalso con i punteggi di 5-7, 7-6(3) 7-5, assicurandosi un posto nella sua settima finale stagionale e la 137ª della sua carriera. Nole ha dovuto affrontare un break point all’inizio del secondo set, ma è rimasto solido e ha iniziato a mettere sotto pressione il servizio di Rublev in modo sempre più costante.
Tuttavia, solo nel tie-break ha fatto la differenza per forzare il terzo set. Quando è arrivato il momento della verità, dopo un ritorno negli spogliatoi e l’assistenza medica per il serbo prima dell’inizio del terzo set, il gioco è rimasto simile al secondo, con Djokovic in controllo e a premere su Rublev. Ma il russo ha resistito a tutte le minacce, compresi un 15-40 sul 2-1 per Djokovic o uno 0-30 quando serviva sul 4-5, fino a quando la pressione è diventata troppo grande e Djokovic ha ottenuto il suo secondo break dell’incontro — l’altro era stato nel primo set dove ha ceduto la battuta per due volte — per sigillare la vittoria.
Ora, Djokovic si appresta al suo 13° confronto in carriera con Grigor Dimitrov — avendo un vantaggio nell’head-to-head di 11-1 — e cerca il 97° titolo della sua carriera, oltre a estendere il suo record a Parigi a sette. Solo Karen Khachanov e Holger Rune hanno sconfitto Nole in una finale a Bercy, e il serbo potrebbe anche quasi decidere la lotta per il numero uno di fine anno con il titolo: se vincerà a Parigi, avrà bisogno solo di vincere una partita alle ATP Finals o di vedere Carlos Alcaraz perdere una volta.
Statistiche del Match: Djokovic vs Rublev
**Servizio Djokovic**
– Aces: 17
– Doppi falli: 5
– Prima di servizio in campo: 79/118 (67%)
– Punti vinti con la prima di servizio: 58/79 (73%)
– Punti vinti con la seconda di servizio: 23/39 (59%)
– Break point salvati: 4/6 (67%)
– Giochi di servizio giocati: 18
**Servizio Rublev**
– Aces: 16
– Doppi falli: 2
– Prima di servizio in campo: 77/112 (69%)
– Punti vinti con la prima di servizio: 56/77 (73%)
– Punti vinti con la seconda di servizio: 20/35 (57%)
– Break point salvati: 6/8 (75%)
– Giochi di servizio giocati: 18
**Statistiche in Risposta**
– Valutazione di ritorno: Djokovic 106, Rublev 112
– Punti vinti sul primo servizio dell’avversario: Djokovic 21/77 (27%), Rublev 21/79 (27%)
– Punti vinti sul secondo servizio dell’avversario: Djokovic 15/35 (43%), Rublev 16/39 (41%)
– Break point convertiti: Djokovic 2/8 (25%), Rublev 2/6 (33%)
– Giochi di ritorno giocati: 18 per entrambi
**Statistiche dei Punti**
– Punti vinti alla rete: Djokovic 9/10 (90%), Rublev 9/13 (69%)
– Vincitori (colpi vincenti): Djokovic 40, Rublev 51
– Errori non forzati: Djokovic 15, Rublev 13
– Punti vinti al servizio: Djokovic 81/118 (69%), Rublev 76/112 (68%)
– Punti vinti in risposta: Djokovic 36/112 (32%), Rublev 37/118 (31%)
– Punti totali vinti: Djokovic 117/230 (51%), Rublev 113/230 (49%)
**Velocità del Servizio**
– Velocità massima: Djokovic 209 km/h, Rublev 214 km/h
– Velocità media della prima di servizio: Djokovic 195 km/h, Rublev 196 km/h
– Velocità media della seconda di servizio: Djokovic 151 km/h, Rublev 139 km/h
**Analisi:**
Le statistiche mostrano una partita estremamente competitiva con Djokovic e Rublev che hanno condiviso percentuali simili in molte aree. Entrambi i giocatori hanno mantenuto una percentuale di successo molto alta con la prima di servizio (73%), e hanno avuto un numero quasi identico di aces. La partita ha mostrato uno scontro molto equilibrato anche nella valutazione nella risposta e nei punti vinti sul servizio dell’avversario.
Rublev ha avuto un leggero vantaggio nei vincenti totali, mentre Djokovic ha commesso qualche errore non forzato in più. Rublev è stato leggermente più efficace nel salvare i break point, ma entrambi hanno convertito una minoranza dei break point che hanno avuto a disposizione.
La partita è stata incredibilmente bilanciata anche nel conteggio totale dei punti, con Djokovic che ha vinto appena il 51% dei punti totali contro il 49% di Rublev.
La velocità massima del servizio è stata a favore di Rublev, ma Djokovic ha mantenuto una velocità media della prima di servizio leggermente inferiore.
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