Nastase va controcorrente: “GOAT? I 14 titoli a Parigi di Nadal pesano più dei 23 Slam di Djokovic”

Ci sono sportivi e tennisti che vanno controcorrente, capaci di sorprendere sia in campo con le loro giocate che con pensieri distanti dal sentire comune, o perlomeno originali. Uno di questi è certamente l’ex campione rumeno Ilie Nastase, istrionico personaggio del mondo della racchetta. Per il 76enne si Bucarest, la corsa all’ipotetico GOAT (il più grande di sempre) non ha molto senso, soprattutto per i tennisti, e in generale i 14 titoli vinti da Rafael Nadal a Parigi sono più “pesanti” dei 23 Slam complessivi vinti da Djokovic in carriera. Questo ha affermato in un’intervista rilasciata al media nazionale Gazeta Sporturilor, della quale riportiamo alcuni passaggi che, certamente, faranno discutere.

“La corsa al migliore? Non penso che sia una vera “rissa”, almeno non penso che sia una lotta personale tra Novak Djokovic e Rafael Nadal. Non la vedo così. Novak ha vinto un nuovo Grande Slam, ma avrebbe potuto essere il contrario, giusto? Nadal poteva essere con 23, i due sarebbero ancora pari, conta così tanto che ora uno ha un titolo in più? Sicuramente a Djokovic importa, ma non credo che Nadal sia geloso del suo nuovo successo o qualcosa del genere. Molti altri dovrebbero essere gelosi di lui per aver vinto il Roland Garros 14 volte, quei 14 Roland Garros pesano molto di più dei 23 Slam di Djokovic. Vincere sulla terra battuta 14 volte? Sulla terra battuta del Roland Garros? Non credo che nascerà un altro giocatore che possa ripetere questo”.

Per Nastase alla fine sono molti i pretendenti: “Ci sono molti giocatori che si trovano nella condizione di essere un pretendente al GOAT, anche Federer. Non possiamo dimenticare quelli di prima: Bjorn Borg, Rod Laver, che ha completato due volte il Grande Slam in un anno, questo è incredibile, o lo stesso Pete Sampras. A volte ci dimentichiamo di queste persone. C’è anche Agassi, per esempio che ha segnato il gioco come nessun altro. I bambini guardano solo chi è il campione, suppongo che succeda come nel calcio, dove ai tempi era apprezzato Pelé, poi è arrivato Cruijff, Maradona e ora Messi”.

“Io ritengo di poterli confrontare perché li ho visti tutti, ho anche giocato con molti di loro, ma non credo che tra di loro siano tutto il tempo a fare paragoni. Questa è una questione più relativa ai voi dei media e agli sponsor. Djokovic, nonostante i suoi 23 Slam, a un certo punto sarà dimenticato come tutti gli altri e si parlerà dei campioni in attività. Possiamo solo sederci e guardare i suoi record quando apriamo il giornale, ma a quel punto non possiamo dimenticarci dei record di Nadal, o di quelli e del gioco Federer perché si è ritirato. Arriverà anche il turno di Djokovic”.


Fonte: http://feed.livetennis.it/livetennis/

Articoli recenti

  • Volley

Volley Tricolore e i settori giovanili presentati al Conad Le Colline

Si è svolta ieri sera, giovedì 18 settembre, la presentazione ufficiale delle squadre giovanili di Pieve Volley e MO.RE Volley,…

19 Settembre 2025
  • Volley

Verona perde Zingel per due mesi: è stato operato al ginocchio

Verona Volley comunica che nei giorni scorsi l’atleta Aidan Zingel si è sottoposto a un intervento pianificato di chiarificazione per…

19 Settembre 2025
  • Volley

EnergyTime Spike Devils, ad Isernia la prima uscita amichevole

Terza settimana di allenamento in fase di conclusione e momento di primi test per gli EnergyTime Spike Devils Campobasso. Il…

19 Settembre 2025
  • Motori

La Ferrari in cerca di scossa a Baku. E quante pole per Leclerc in Azerbaigian 

Se Charles Leclerc, nonostante la stagione, ci spera ancora nella vittoria nel weekend di Baku, quando senti parlare Lewis Hamilton,…

19 Settembre 2025
  • Volley

Vallefoglia riabbraccia Giovannini e Omoruyi: “Siamo molto orgogliosi e felici delle nostre due atlete”

Le due azzurre campionesse del mondo Gaia Giovannini e Loveth Omoruyi sono rientrate a Vallefoglia e hanno incontrato la stampa…

19 Settembre 2025
  • Volley

Colaci (Perugia): “L’indicazione è che bisogna semplicemente lavorare, star lì e migliorare. Tutto qui”

A un mese dalla ripresa della preparazione, cresce l’amalgama di gruppo dei Block Devils, che si sono messi nuovamente alla…

19 Settembre 2025