Si ferma negli ottavi di finale la corsa di Lorenzo Sonego al Miami Open, secondo Masters 1000 della stagione. Il torinese si è fatto rimontare dall’argentino Francisco Cerundolo, 3-6 6-3 6-2 lo score conclusivo di un incontro nervoso, giocato con tanta tensione e molti errori da parte di entrambi. Purtroppo Lorenzo, pur non servendo male, non è riuscito a ripetere la fantastica prestazione con la battuta del match precedente contro Tiafoe, nel quale era stato praticamente ingiocabile con la prima palla e super efficace anche con la seconda, tra battute perfette ed accelerazioni immediate ficcanti. Le condizioni di gioco piuttosto lente per la grande umidità nella serata di Miami non hanno favorito la spinta di entrambi, due tennisti piuttosto simili per caratteristiche, ma la maggior potenza col diritto dell’argentino alla lunga ha prevalso sul tennis offensivo ma più leggero dell’azzurro. Più gli errori dei vincenti nel match, con l’argentino bravo a salire di livello e di intensità nella spinta dalla metà del secondo set, scavando il solco a suo favore. Peccato per Sonego perché era partito bene, approfittando di molti errori del rivale, vincendo con discreto margine il primo parziale. Purtroppo per lui il match è girato nel secondo set, con più intensità nella spinta col diritto e meno errori da parte di Cerundolo, mentre il servizio di Sonego non è riuscito a fare la differenza. La partita si è definitivamente spaccata all’avvio del terzo set, quando Cerundolo ha strappato il break all’avvio ed è scappato via, veleggiando sicuro verso la vittoria e i quarti a Miami.
Nel primo set l’equilibrio regge fino al quinto game: Sonego cede per primo il turno di battuta (con un doppio fallo all’inizio del game), ma si riprende subito il contro break forzando in risposta, da 15-40 alla seconda chance. Lorenzo vince un game lottato portandosi 4-3 e quindi opera un altro sorpasso, strappando un break fondamentale alla seconda palla break (molto falloso Cerundolo, incluso un doppio fallo). Sul 5-3 il piemontese serve per il primo parziale, non trema e lo chiude a 30. Un solo Ace in tutto il parziale per Sonego, ma un discreto 76% di punti vinti con la prima in campo, nonostante i 2 vincenti e 7 errori. Troppi gli 11 errori di Cerundolo.
Nel secondo set l’inerzia del match si ribalta totalmente a favore di Francisco, che pare più vivace fisicamente e meno falloso, potente col diritto e più incisivo in risposta, mentre l’azzurro commette troppe incertezze. Subisce subito un break nel secondo game, quindi un secondo in un gioco lottatissimo, per il 4-0 Cerundolo che di fatto archivia il parziale. Lorenzo trova una reazione di carattere, spinge a tutta e recupera uno dei due break alla quarta chance, per l’1-4, ma Cerundolo alza l’attenzione nei propri game, sbaglia di meno e si aggiudica il secondo set per 6-3. Ha fatto più gioco l’argentino, come dimostrano gli 11 vincenti (e 11 errori), contro i 4/4 dell’azzurro, un po’ calato forse anche fisicamente.
Il terzo set continua sulla falsa riga del secondo, è Cerundolo a fare più gioco, spinge con maggiore sicurezza e sceglie tatticamente in modo più accurato le palle da attaccare col diritto. Trova anche buone risposta e scappa subito avanti di un break, approfittando di un brutto turno di servizio di Sonego. 1-0 consolidato per il 2-0 con un solido turno di servizio a 15. Il terzo gioco è lottatissimo, Lorenzo è in crisi, la sua palla in spinta “non va”, commette troppi errori, concede e salva tre palle break consecutive dallo 0-40, con la sua solita grinta leonina si salva, portandosi 1-3, ma l’inerzia del match è ormai tutta dalla parte dell’argentino, che spinge di più e sbaglia di meno, mentre Sonego in risposta da metà del secondo set incide assai di meno. Sul 3-1 Lorenzo è di nuovo falloso, con il terzo doppio fallo crolla 15-40, mentre Cerundolo trova con una bella accelerazione in contro balzo col diritto il punto del doppio break, 4-1. Ai vantaggi l’albiceleste si porta 5-1, a un passo dalla vittoria. Attento nella spinta, preciso col diritto, Francisco chiude con una prima vincente e si qualifica per i quarti di finale. Peccato per Sonego, ma stanotte in campo l’argentino è stato superiore per spinta, è salito e si è merito il successo.
[25] Francisco Cerundolo vs Lorenzo Sonego
4 ACES 1
4 DOUBLE FAULTS 3
59/77 (77%) FIRST SERVE 56/86 (65%)
42/59 (71%) 1ST SERVE POINTS WON 35/56 (63%)
8/18 (44%) 2ND SERVE POINTS WON 13/30 (43%)
5/8 (63%) BREAK POINTS SAVED 5/10 (50%)
13 SERVICE GAMES PLAYED 13
21/56 (38%) 1ST SERVE RETURN POINTS WON 17/59 (29%)
17/30 (57%) 2ND SERVE RETURN POINTS WON 10/18 (56%)
5/10 (50%) BREAK POINTS CONVERTED 3/8 (38%)
13 RETURN GAMES PLAYED 13
10/17 (59%) NET POINTS WON 7/17 (41%)
21 WINNERS 8
25 UNFORCED ERRORS 17
50/77 (65%) SERVICE POINTS WON 48/86 (56%)
38/86 (44%) RETURN POINTS WON 27/77 (35%)
88/163 (54%) TOTAL POINTS WON 75/163 (46%)
199 km/h MAX SPEED 216 km/h
184 km/h 1ST SERVE AVERAGE SPEED 198 km/h
151 km/h 2ND SERVE AVERAGE SPEED 150 km/h
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