Jannik SInner dopo aver passato il primo turno a Rotterdam: “Vediamo cosa accadrà al prossimo turno” (con il programma di domani)

Scritto da Pier

Scritto da sander
Nella dichiarazione dice che darà il massimo per disputare una buona partita. Fossi il suo mental coach gli chiederei di spiegare la differenza tra il dare il massimo per disputare una buona partita e dare il massimo per vincere. Perché c’è una grossa differenza nel mindset di un giocatore tra queste due modalità di pensiero.

Jannik è un professionista e come tale scende in campo determinato a dare tutto e ad “usare” tutto per riuscirci. Il suo motto è il classico “sai farlo, puoi farlo”, ovvero ha la consapevolezza di avere i mezzi per esprimere un tennis vincente. Ogni tennista indossa una maschera in campo, per non mostrare all’altro eventuali debolezze e affinché egli stesso si convinca di non averne.
Ma non chiediamogli dichiarazioni roboanti o comunque più ” arroganti” se non sono nelle sue corde:fare dichiarazioni che non gli sono proprie aumenterebbe la pressione. Sampras ad esempio era (è) timidissimo: in campo mostrava un certo piglio ma fuori no, non ne era capace. E nonostante tutto riusciva, non solo tennisticamente, a mettere sotto anche emotivamente Agassi che era ben più spavaldo.

Bravo Pier!

La famiglia Sinner ha inculcato una certa educazione al ragazzo. E’ gente che si spacca la schiena, abituata a lavorare, a parlare poco, lasciando poco spazio a fronzoli e proclami anche di fronte all’evidente successo del figlio. Gente di montagna, cordiale e accogliente, ma di indole umile e riservata.

Il suo bagaglio culturale pertanto gli impedisce di essere sfrontato o spaccone. Ovviamente questo non vuol dire scendere in campo con la tremarella o con incertezza nei propri mezzi. Scende sempre per vincere, ovviamente, ma non fa il gradasso.

Confondere umiltà e mancanza di spavalderia con ignavia e mancanza di “fame di vittoria” denota una certa superficialità nel “leggere” la personalità di un atleta.

Ovviamente essere spavaldi e spacconi non è di per se ASSOLUTAMENTE un aspetto negativo. Intendiamoci

Qualcuno ha mai sentito Thoeni fare lo spaccone come Tomba? Eppure entrambi sono nel nostro cuore ed entrambi sono stati dei grandi campioni.


Fonte: http://feed.livetennis.it/livetennis/

Articoli recenti

  • Volley

E’ l’ora degli “Attacchi dei giganti” domenica tutti al Forum

Il claim e l’immagine “Gli attacchi dei giganti del volley” campeggia ovunque da giorni a Milano. Domenica sarà il campo…

22 Novembre 2024
  • Basket

Spissu da capitano Italia: “Datome resta unico. Un onore così…”

Spissu, lei quest’anno è tornato all’estero, in Spagna e a Saragozza. I risultati sono positivi. "Sta andando bene, il livello…

22 Novembre 2024
  • Volley

Alla ricerca della prima vittoria esterna: direzione Porto Viro

La nona giornata del campionato maschile di Serie A2 Credem Banca prospetta una seconda trasferta consecutiva per la Banca Macerata…

22 Novembre 2024
  • Volley

La MINT Vero Volley Monza a Trento per la nona di SuperLega

MONZA, 22 NOVEMBRE 2024 – Big match alle porte per la MINT Vero Volley Monza. Dopo essersi aggiudicati l’intera posta…

22 Novembre 2024
  • Volley

Picardo è carico! “Sabaudia? sarà battaglia, Domotek vuole vincere”

La Domotek Reggio Calabria è pronta a tornare in campo con rinnovata energia e determinazione. A suonare la carica ci…

22 Novembre 2024
  • Volley

Romano verso Ancona: la squadra è la nostra forza, pronti a far bene

Seconda trasferta consecutiva per i Diavoli Rosa di coach Danilo Durand che nella 6° giornata del Campionato Serie A3 Credem…

22 Novembre 2024