Djokovic: “Il favorito a Roland Garros? Alcaraz, ma so bene come affrontare gli Slam”

Novak Djokovic conferma l’ambizione di diventare già a Roland Garros il tennista con più titoli Slam in singolare nella storia, superando il grande assente Nadal, ma ritiene che il favorito per la Coppa dei Moschettieri sia Carlos Alcaraz. Questo il sunto del pensiero del serbo nel media day al Bois de Boulogne. Ha anche scherzato sull’assenza di Rafa, dicendosi un po’ sollevato dal non trovarlo nel draw visto che la maggior parte delle volte ha perso nei confronti sul rosso parigino. Riportiamo i passaggi salienti della lunga conferenza stampa di Novak di oggi pomeriggio a Roland Garros.

“Sono felicissimo di essere qua. È chiaro che ogni Slam, a questo punto della mia carriera, è un regalo per me. Cercherò di sfruttare questa opportunità. Prima del Roland Garros non ho avuto molto successo nei tornei sulla terra battuta, ma un Grande Slam è quasi uno sport diverso. Mi sento sempre più motivato e fiducioso durante i tornei dello Slam, grazie al successo che ho avuto negli anni in questi eventi. Penso che questo tipo di formato mi si addica perché mi permette un po’ di tempo per recuperare tra una partita e l’altra e posso avvicinarmi lentamente alla mia forma migliore. Debutterò contro Aleks Kovacevic, un americano con origini serbe. È una persona con cui mi sono allenato in diverse occasioni negli ultimi anni, parliamo la stessa lingua. Ho una buona impressione di lui. Un bravissimo ragazzo e molto talentuoso, con il rovescio a una mano. Non ha giocato molto sulla terra rossa, ma non posso sottovalutare nessuno. Spero di iniziare bene il torneo”.

Djokovic e i record, la sua grande motivazione: “Non è un segreto che uno dei motivi principali per cui gioco è cercare di battere più record e fare la storia nel mondo del tennis. È qualcosa che mi motiva e mi ispira. Allo stesso tempo, le cose sono diverse rispetto a 10 anni fa, soprattutto quando si tratta di come il corpo risponde al carico del torneo. All’inizio dell’anno ho detto che mettevo l’accento e la priorità sui Grand Slam, quindi mi sento bene in questo momento. Non ho disturbi fisici che mi preoccupano. In Australia, ad esempio, non è stato così. Ho giocato ad alto livello ad Adelaide e ho avuto una buona preparazione, poi mi sono infortunato nelle ultime partite lì, leggermente, e poi è diventato sempre più serio nella settimana di allenamento prima dell’Australia. Ho dovuto affrontare quell’infortunio per tutto il torneo, il che non è stato piacevole. Ma alla fine ho vinto, quindi è stato fantastico vincere il titolo in quel modo. Spero di non dover affrontare nulla di tutto ciò. Cercherò di trovare un equilibrio. So come affrontare gli Slam. So come dovrei vivere durante queste settimane. Ho una grande squadra intorno a me e le cose stanno procedendo bene in questa ultima settimana di preparazione. Che a livello storico ci siano delle cose in gioco è lusinghiero e un enorme fattore motivante, non c’è dubbio. Che Nadal non giochi è una grande perdita per il tennis e per il Roland Garros, perché è il giocatore di maggior successo che abbia mai giocato qui. Certo, apre un po’ le possibilità per gli altri di conquistare il titolo. Alcaraz, numero uno al mondo, probabilmente è il grande favorito. Anche Tsitsipas o Medvedev, che ha iniziato a giocare alla grande sul campo. E Rune, Ruud o Zverev, sa come giocare i migliori eventi e può sempre ferire chiunque. Il torneo è molto aperto, davvero. Spero di essere io alla fine a vincere”.

Sull’assenza di Nadal: “Onestamente, non mi manca (ride). Non ho avuto molto successo contro di lui nei nostri incontri al Roland Garros. Sono stato in grado di batterlo due volte, ma ci sono voluti sangue, sudore e lacrime per farlo. So quanto sia difficile affrontarlo ovunque nel mondo, ma soprattutto qui. È chiaro che come tifoso e come qualcuno che fa parte dell’ecosistema del tennis, vuoi sempre vincere e vedere i migliori giocatori del mondo. Rafa non ha solo fatto la storia in termini di record, ma ha conquistato il cuore di molti appassionati di tennis. E in modo meritato, con il suo carisma, il suo carattere e tutto quello che lascerà in eredità”.

Perché ritiene Alcaraz il vero favorito: “Carlos è il favorito perché è il numero uno al mondo ed è il giocatore che ha vinto i titoli importanti sulla terra battuta in questa stagione. Al di là del fatto che lui ha un solo titolo del Grande Slam e io ne ho 22, è il più grande favorito. Se diamo un’occhiata agli ultimi mesi e alla forma in cui si trova e alla forma in cui mi trovo io, direi che è favorito. Ma come ho detto, i Grandi Slam sono tornei diversi, in un certo senso uno sport diverso. Ho esperienza dalla mia parte, ma fino a quando non ci affronteremo non saremo in grado di vedere quanto questo potrebbe far pendere la bilancia. Se lo guardiamo dal punto di vista del gioco e del momento di forma, direi che è il favorito numero uno”.


Fonte: http://feed.livetennis.it/livetennis/

Articoli recenti

  • Volley

Quarti Coppa Italia A2: Brescia attende Acicastello. Tiberti: “Vedo l’ambizione e la fame giusta”

Guardare avanti è la sola opzione, anche quando il rammarico per l’ultima battaglia del campionato è ancora lì a focalizzare…

29 Aprile 2025
  • Volley

Monviso Volley affida la regia a Ilaria Battistoni: “Arrivo con grande voglia di riscatto”

Il primo grande colpo di mercato per la Wash4green Monviso Volley è quello della regista marchigiana Ilaria Battistoni, di Fano,…

29 Aprile 2025
  • Volley

Cambia la formula del Campionato Italiano Assoluto 2025 di Beach Volley: ecco le novità

Nella giornata di lunedì 28 agosto a Roma si è tenuta la conferenza stampa di presentazione della stagione nazionale e…

29 Aprile 2025
  • Volley

Grottazzolina, cittadinanza onoraria agli artefici della promozione in Superlega e premio salvezza per quest’anno

A Modena si è chiusa ufficialmente la stagione sportiva della Yuasa Battery Grottazzolina alla prima stagione della sua storia in Superlega. Un decimo posto…

29 Aprile 2025
  • Volley

Quarti Coppa Italia: la prima sfidante è Aci Castello

Giovedì 1 maggio il San Filippo sarà di nuovo teatro di un quarto di Finale, quello di Coppa Italia stavolta,…

29 Aprile 2025
  • Motori

Le mescole Pirelli per Miami, uno step più morbido rispetto al 2024

La terna di mescole selezionata da Pirelli per il Gran Premio di Miami è la stessa utilizzata due settimane fa…

28 Aprile 2025