Programmazione corretta per Sinner: due finali a Montepellier e Rotterdam, poi rinuncia a Marsiglia (febbre? Mah?), nessun torneo prima di Indian Wells. Scelte perfette, si vede che è ben consigliato.
Chi ha scelto di fare Dubai o Acapulco può arrivare spompato o peggio infortunato al doppio appuntamento statunitense.
I due mille americani sono i tornei più importanti dopo AO di inizio 23, arrivarci in buone condizioni fisiche e al top della forma è fondamentale per ben figurare e mettere “fieno in cascina” (punti buoni per il ranking e la race)
Un’altra vittoria. Sempre da numero uno assoluto. Tadej Pogacar ha vinto la settima edizione dell’UAE Tour davanti all’azzurro Giulio Ciccone…
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L’ insidia del pit stop obbligatorio e il ritorno in auge di Toprak Razgatlioglu, almeno sul giro secco, non hanno…
CISTERNA DI LATINA – La sfida contro l’Allianz Milano ha segnato l’ultimo atto della Regular Season al Palasport di Viale delle…
Remember the name. Tre parole, non per tutte. Lo dice chi è rimasto talmente affascinato da qualcosa – o da…
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