Il cemento nordamericano sorride ancora a Jannik Sinner. Come a Miami e Indian Wells, l’azzurro ha centrato le semifinali anche a Toronto, entrando tra i migliori quattro in un Masters 1000 per la quarta volta in stagione. Nei quarti, l’altoatesino ha avuto la meglio sul francese Gael Monfils con lo score di 6-4, 4-6, 6-3 in 2 ore e 22 minuti di gioco. Pronostico rispettato, ma Sinner non ha avuto vita facile contro il 36enne parigino visto che ha accusato un passaggio a vuoto nel secondo set che gli è costato il parziale. Nonostante ciò, l’azzurro è rimasto lucido nel terzo set, deciso dal break nel quarto gioco.
Tutti attendevano una semifinale tra Sinner e Alcaraz, ma lo spagnolo è stato eliminato a sorpresa dallo statunitense Tommy Paul. Dopo le difficoltà mostrate negli ottavi contro Hurkacz, il n. 1 al mondo ha perso in tre set contro lo statunitense, n. 12 del seeding, con il punteggio di 6-3, 4-6, 6-3. Un Alcaraz spesso falloso e nervoso, ancora non al top della forma in vista degli US Open. Tra Paul e Sinner ci sono due precedenti: il bilancio è 1-1, ma entrambi i match sono stati giocati su altre superfici (Madrid su terra e Eastbourne su erba).
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