Eterno Fabio, per una vittoria di eterna classe. Il quarto di finale tutto italiano a Metz è andato a un Fognini in versione deluxe che si è imposto su uno stanco Lorenzo Sonego con il punteggio di 6-1, 6-2 in poco più di un’ora e un quarto di gioco.
Il derby azzurro è stato fin da subito senza storia. Nel primo set Fognini non si è più guardato indietro dall’1-1, infilando una striscia di cinque game di fila e deliziando il pubblico con lampi di genio come il lob da fondocampo che gli ha regalato il 40-40 sul 4-1. Il dominio di Fabio è continuato anche nel secondo parziale. Il ligure è andato subito sul 2-0, ha superato in scioltezza un unico momento di difficoltà, con due palle break concesse e prontamente annullate, e ha strappato nuovamente il servizio a Sonego nel settimo game, nonostante il torinese fosse avanti 40-0, per poi chiudere la partita per 6-2 al primo match point.
Fognini torna così in una semifinale ATP per la prima volta da Belgrado 2022, circostanza nella quale venne sconfitto da Andrey Rublev che poi vinse anche il titolo contro Novak Djokovic. Tra Fabio e la prima finale ATP da Montecarlo 2019 rimane soltanto Ugo Humbert, padrone di casa a Metz, numero 23 nel ranking e in grande forma. Impresa difficile, ma non impossibile, per chiudere in bellezza una stagione in cui la fortuna è girata proprio sul più bello.
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