ROMA – L’ultima stagione ha dato enormi soddisfazioni a Ducati in MotoGP. La casa di Borgo Panigale, nel 2022, ha portato a casa i titoli piloti (con Pecco Bagnaia), costruttori e team. A inizio anno, però, le cose non sembravano andare così bene, come raccontato anche da Luigi Dall’Igna, che ha spiegato alcuni errori commessi: “Il nostrofinale di stagione 2021è statomolto buono, con tutti i piloti – ha detto il direttore generale ai microfoni di “Speedweek” -. Abbiamo messo in pista la moto 2022 dopo l’ultimo Gran Premio di Valencia e sostanzialmente i piloti ne erano rimasti abbastanza contenti. Quindi abbiamo dato per scontato che quello che avevamo era buono”.
Guarda la gallery
Una BMW M3 per Pecco Bagnaia
“Siamo arrivati a Sepang con le moto 2022 e non avevamo riferimenti degli anni precedenti – ha aggiunto Dall’Igna -. Poi abbiamo iniziato a vedere che qualcosa non andava, poi abbiamo imparato da quella cosa per quest’anno. Quest’anno, anche se i test di Valencia sono andati bene, porteremo a Sepang una moto 2022 e una 2023 per avere il riferimento ed essere sicuri che i progressi siano davvero competitivi”.
Il pallavolista: “Sarò compagno di squadra di grandi giocatori, non potrò che migliorare” Un giovane di belle speranze arriva…
Come ha sottolineato Cristian Prudhomme, grande capo del Tour, Caen festeggerà il suo millennio nel 2025, ma saranno secondi e…
Thomas Spinello è il nuovo giovane palleggiatore della Domotek.L’anno scorso giocava in provincia di Messina, nella serie C della Sicily…
Per la 18^volta il capoluogo della regione della Normandia e del dipartimento della Senna Marittima ospita un arrivo della Grande…
Taylor Fritz in semifinale a Wimbledon per la prima volta in carriera. Lo statunitense, numero 5 del seeding, ha superato…
La Nazionale maschile, tornata al lavoro a Cavalese il 5 luglio, reduce dalla buona Week 2 di VNL a Chicago,…