Sono diverse le differenze che il più giovane dei fratelli Marquez ha notato tra il suo vecchio team, la Honda, e la Ducati, tra cui l’affidabilità, una caratteristica che apprezzerebbe molto anche suo fratello Marc. “La Honda è più aggressiva e, quando iniziavi a scivolare, non la capivi più di tanto. La Ducati è molto più prevedibile, più facile da guidare, ti dà molte più informazioni. Con la Honda facevi un giro, ma non capivi perché lo avevi fatto. Con la Ducati senti quello che stai facendo in ogni momento. Poi quello che mi piace è il motore. È fluido, ha potenza e ti rende tutto più facile”, ha concluso il numero 73.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
Finalmente un fascio di luce ad illuminare le donne del basket italiano. Trent’anni dall’argento europeo, dall’ultima medaglia, sono tanti: un’altra…
Pagelline GP Austria, via! Bernie Ecclestone che comanda il podio, Norris che si riscatta ma teme Silverstone, Leclerc che cerca…
SPIELBERG, AUSTRIA – JUNE 28: Gabriel Bortoleto of Brazil driving the (5) Kick Sauber C45 Ferrari on track during final…
Riccardo Scaltriti torna in granata: completato il reparto di posto quattro Classe 1994, ruolo schiacciatore, Riccardo Scaltriti è un gradito…
Colpo internazionale per la Volksbank Vicenza Volley, che in vista del prossimo campionato di B1 femminile rinforza il roster con…
Sarà Giuseppe Davide Galli il tecnico dell’Enercom Fimi per la stagione 2025/26. Il Volley 2.0 ha scelto un allenatore, che…