Lancia, il CEO Luca Napolitano al volante del concept Pu+Ra HPE

Svelata in occasione della Milano Design Week, la concept Pu+Ra HPE deve il suo nome ai concetti alla base del suo stile (“Puro” e “Radicale”), alla storia del Marchio e al suo futuro sostenibile. La sigla HPE (High Performance Estate), utilizzata su modelli iconici come la Beta, è infatti stata reinterpretata in virtù del powertrain elettrico di cui saranno dotate le Lancia di domani, a partire dalla concept Pu+Ra (la sigla ora sta per “High Performance Electric”).

Lancia Pu+Ra HPE è il manifesto del nostro Marchio per i prossimi 10 anni – ha spiegato Napolitano mettendosi al volante della concept – Nel frontale la storica calandra Lancia è stata reinterpretata attraverso tre raggi di luce, mentre la fiancata con linee molto semplici e pulite richiama la Flaminia e l’Aurelia, mentre sul posteriore i fanali rotondi sono una citazione molto evidente alla Stratos: questi sono tutti elementi che poi riporteremo sulla nostra gamma futura”.

Nell’abitacolo tutto è costruito per far sentire il guidatore e i passeggeri ben accolti e rilassati, come nel salotto di una bellissima casa italiana” ha proseguito il CEO di Lancia, sempre al volante della Pu+Ra HPE. Gli interni sono stati realizzati in collaborazione con Cassina, azienda specializzata nell’arredamento di interni. La vita interna della vettura è gestita dal sistema S.A.L.A. (Sound, Air, Light, Augmentation) che è in grado di “percepire l’ambiente esterno, reagire in base alle esigenze e all’umore di chi guida e regolare milioni di impostazioni possibili” spiega ancora Napolitano. Il 70% di ciò che si trova nell’abitacolo, inoltre, è ottenuto con materiali riciclati o riciclabili.

Si comincia con la Ypsilon, poi Aurelia e Delta

La Pu+Ra HPE ècompletamente elettrica, così come le Lancia che arriveranno. Napolitano spiega che i futuri modelli del brand avranno fino a700 km di autonomia e ricarica in 10 minuti. La prima auto del nuovo corso di Lancia sarà la nuova Ypsilon, il cui lancio è atteso nei prossimi mesi. Poi sarà il turno di altri due modelli di taglia più grande: nel 2026 l’ammiraglia Aurelia, un Suv di circa 4,6 metri di lunghezza, mentre due anni più tardi toccherà alla nuova Delta, ispirata alla storica sportiva degli anni ’80 e anche lei 100% elettrica.


Fonte: http://www.tuttosport.com/rss/motori

Articoli recenti

  • Volley

Aurispa Dfv in cerca di riscatto ospita il Terni Volley

Dopo tre derby pugliesi nelle prime tre giornate di campionato, domenica 16 novembre (ore 19) Aurispa Dfv ospita il Terni…

14 Novembre 2025
  • Tennis

Zverev-Auger Aliassime alle Atp Finals, il risultato in diretta live della partita

"Lui sa cosa deve fare, io so cosa devo fare. Vediamo chi riuscirà a giocare meglio venerdì. Abbiamo giocato non…

14 Novembre 2025
  • Tennis

Lorenzo Musetti ospite della Juventus alla Continassa dopo le Atp Finals

Giornata speciale per Lorenzo Musetti: dopo l'eliminazione al round robin delle Atp Finals, l'azzurro ha fatto visita alla Juventus (squadra…

14 Novembre 2025
  • Volley

Progetto Scuole 2030, la 5DL del Muratori in visita al PalaPanini

Prosegue il “Progetto Scuole 2030” organizzato da Gazzetta di Modena, di cui Modena Volley è partner, e dedicato agli istituti…

14 Novembre 2025
  • Volley

Le condoglianze di Modena Volley a Fabrizio Monari

Modena Volley tutta esprime il più profondo cordoglio per la scomparsa avvenuta ieri dopo lunga malattia, di Giacinto Monari, storico…

14 Novembre 2025
  • Volley

L’ABBA Pineto torna a casa per riprendere a correre: arriva Catania

Ripartire dal gioco espresso, dai progressi e dal fattore-campo favorevole. L’ABBA Pineto si aggrappa ai suoi punti fermi in una…

14 Novembre 2025