In Giappone può capitare di venire condannati a 4 mesi di prigione con la condizionale se si va troppo veloce in un passo di montagna. Proprio come è accaduto al conducente di una Ferrari che andava a 128 km/h su un strada dove il limite era di 40 km/h. La beffa è che quella Ferrari, il conducente, aveva contribuito a disegnarla. Perché si tratta di Kiyoyuki “Ken” Okuyama, designer oggi 63enne, dal 2004 al 2006 direttore design della Pininfarina e tra coloro ad aver progettato lo stile della Ferrari Enzo.
Okuyama, che con Pininfarina ha contribuito a creare anche altre Ferrari, stava percorrendo un versante di montagna nella prefettura di Yamagata, una zona con una vista panoramica mozzafiato. Al volante della Enzo, ha evidentemente spinto un po’ troppo l’acceleratore, superando di oltre 80 km orari il limite di velocità. Okuyama ha ammesso l’infrazione spiegando alle forze dell’ordine che “voleva esporre il motore alla fresca aria di montagna per farlo raffreddare“. Per questo motivo, il giudice ha deciso di applicare la sospensione condizionale della pena per via dell’ammissione di responsabilità. L’accusa aveva addirittura chiesto 4 mesi di carcere per Okuyama. Chissà cos’avrà provato alla possibilità di finire dietro le sbarre per “colpa” della sua creatura.
Ferrari Roma completamente distrutta: è finita giù da un ascensore
Carlos Alcaraz continua a rifinire ogni dettaglio del suo gioco in vista dell’inizio della stagione 2026, con l’Australian Open che…
Nel match contro Miami infortunio per il campione di Denver. Tutti i risultati della notte More
Loïs Boisson non prenderà parte alla United Cup di Perth. La tennista francese, 20 anni, ha annunciato il forfait a…
Matteo Gigante non sarà al via delle qualificazioni dell’Australian Open 2026. Il tennista romano ha annunciato il forfait attraverso un…
Lorenzo Musetti non si accontenta più. Dopo una stagione 2025 fatta di luci e ombre, il talento di Carrara ha…
Arriva dall’argentina una notizia curiosa e interessante: Luciano Darderi e Guillermo Perez Roldan stanno lavorando assieme alla preparazione del 2026.…