Auto nuove e auto nascoste, la Formula 1 è anche una partita a scacchi

TORINO – L’Alfa Romeo ha deciso di svelare la monoposto 2023 così come sarà. «Un modo per restituire ai nostri tifosi l’affetto e l’attenzione che ci hanno dimostrato – ha spiegato il responsabile racing, Alessandro Alunni Bravi – e anche di condividere un’emozione». Ma non tutti hanno seguito la stessa strada e in questi giorni si vedrà (e si è visto) un po’ di tutto: squadre che non hanno la monoposto pronta e hanno svelato solo la nuova livrea (oggettivamente il particolare meno interessante) o squadre che si vogliono nascondere apposta (come la Red Bull, che si vedrà solo nei primi test della stagione). Ci sono stati annunci più o meno a sorpresa (ad esempio la collaborazione tra la Red Bull e la Ford) e altri inattesi che hanno confuso un po’ le acque. È il caso della Ferrari che ha diffuso il “primo vagito” (tecnicamente la prima accensione del motore) nelle stesso momento del lancio della Red Bull (pare che non fosse previsto), dirottando l’attenzione degli appassionati dagli schermi della tv a quelli degli smartphone. Anche ieri, nel giorno dell’Alfa Romeo, la Ferrari ha comunicato il nome della sua nuova monoposto (si chiamerà SF-23) prendendosi inevitabilmente la scena.

Esperienza fisica ed esperienza digitale

È probabile che continuerà così, di presentazione in presentazione, di lancio in lancio. E forse non è nemmeno un male, se il fine è quello di riaccendere il fuoco in vista delle stagione ormai alle porte. Di sicuro sottolinea quella tendenza – che è di tutta la Formula 1 e dunque delle singole squadre – di mescolare esperienza fisica (poca, riservata a chi andrà in autodromo, però molto più intensa che in passato) e esperienza digital (tra social e altri canali di comunicazione, più o meno nuovi). C’è anche un neologismo che definisce questo processo: viene chiamato phigital (l’accademia della crusca ne ammette l’italianizzazione: figitale). Ma è ovvio che tutto ciò fa parte del contorno (anche il lungo avvicinamento al Mondiale, inclusi i test pre stagionali sono contorno) quel che conta sarà come sempre il primo responso della pista. E per quello ci vuole ancora un po’ di pazienza.


Fonte: http://www.tuttosport.com/rss/formula-1

Articoli recenti

  • Volley

Busto Arsizio cerca punti, Pelloni: “Cuneo è un campo ostico, ma abbiamo lavorato molto”

Incontro da non sottovalutare per la Eurotek UYBA Busto Arsizio domenica al palazzetto dello sport di Cuneo: le farfalle di…

22 Novembre 2024
  • Volley

Seconda trasferta in Sardegna per Belluno: è il turno di Sarroch

A meno di un mese di distanza, il Belluno Volley torna in Sardegna per la seconda e ultima trasferta stagionale…

22 Novembre 2024
  • Volley

Savigliano, cercasi continuità in Umbria

Alla ricerca del primo “sacco” lontano dal PalaSanGiorgio. Dopo aver ritrovato il successo sabato 16 novembre contro i Diavoli Rosa…

22 Novembre 2024
  • Volley

Pinerolo attende Bergamo, Marchiaro: “Anche domenica si va avanti per la nostra rotta”

Domenica pomeriggio la Wash4green Pinerolo ritorna sul campo casalingo per affrontare Bergamo. Una sfida importante per entrambe le formazioni, separate…

22 Novembre 2024
  • Volley

Davide Cester, Acqui e… sapone: “Alla carriera ho anteposto il rispetto per me stesso”

Capita ad entrambi, da ormai due anni, che quando chiudiamo la conversazione, poi finiamo col pensare dove fossero le domande…

22 Novembre 2024
  • Volley

Cisterna affronta Grottazzolina nell’anticipo, Nedeljkovic: “Rimangono avversari temibili, non possiamo permetterci di sottovalutarli”

Sabato alle ore 20:30 il Cisterna Volley sarà protagonista al PalaSavelli, dove sfiderà una determinata Yuasa Battery Grottazzolina, desiderosa di riscattarsi…

22 Novembre 2024