MILANO – La Powervolley interrompe a cinque la striscia di vittorie consecutive tra campionato e coppa, ma lo fa uscendo dal campo a testa altissima cedendo alla capolista Perugia dopo oltre due ore di gioco. Una gran bella partita quella che è andata in scena in un Allianz Cloud tutto esaurito (ricordando la capienza massima consentita che ad oggi è del 35%) e che sicuramente certifica il bel momento di forma della squadra di Piazza.
Nessuna sorpresa nei sestetti inziali: Milano comincia con Porro-Patry sulla diagonale principale, Piano-Chinenyeze centrali Jaeschke-Ishikawa di banda e libero Pesaresi. Grbic invece parte con Giannelli al palleggio, Rychlicki opposto, Mengozzi-Solé al centro, Leon-Anderson schiacciatori e libero Colaci.
Primo set che comincia nel segno delle battute sbagliate e dell’equilibrio. Il primo allungo lo fa Milano sfruttando le imprecisioni di Perugia, tra le quali un paio di attacchi out consecutivi di Leon (14-10). La Powervolley allunga fino al +5 con un attacco di Ishikawa (17-12) ma a ribaltare la situazione ci pensa un efficacissimo turno al servizio di Plotnytskyi, che consente ai suoi di volare sul 17-20. Un attacco da seconda linea di Anderson chiude i conti sul 21-25.
Il secondo parziale rispecchia molto l’andamento di quello precedente. È infatti Milano ad andare avanti nella prima parte, toccando il massimo vantaggio sul 14-11 con un muro di Mosca che costringe Grbic a chiamare time out. Appena rientrata in campo, Perugia pareggia subito i conti e piazza l’allungo decisivo con un turno dai 9 metri di Anderson che porta i suoi sul 18-21. Chiude un ace di Plotnytskyi (19-25).
Nel terzo set Piano e compagni sono bravi a rimanere in partita e a giocare senza paura: riescono ad andare sul 19-16 e addirittura sul +4 sfruttando un muro di Piano su Solé (23-19). Sul 23-20, però, si presenta in battuta Leon che accorcia fino al 23-22. Passato lo spauracchio polacco, Jaeschke è decisivo nel mettere per terra gli ultimi due pesantissimi punti (25-23). Da segnalare l’infortunio alla spalla di Colaci che viene sostituito da Piccinelli.
Nella quarta frazione Perugia accelera sul 10-14 e sembra essere in controllo del match. Milano tuttavia non abbandona la partita, accorcia prima sul 13-14 e pareggia a quota 17 con un primo tempo di Chinenyeze. Nel finale, però, le battute di Leon e Plotnytskyi fanno la differenza: chiude i conti un attacco di Anderson (20-25).
Paolo Porro (Allianz Powervolley Milano): “I meriti di Perugia sono davvero tanti. Hanno battuto molto forte e alcune palle erano proprio imprendibili. Abbiamo fatto il nostro e sapevamo che sarebbe stata una gara difficile. Cosa è mancato stasera? Difficile dirlo, forse giusto un po’ di continuità. Noi arrivavamo da un bel periodo, siamo stati bravi a metterli in difficoltà, ma ora dobbiamo pensare alla prossima partita”.
ALLIANZ POWERVOLLEY MILANO – SIR SAFETY CONAD PERUGIA 1-3 (21-25, 19-25, 25-23, 20-25)
ALLIANZ POWERVOLLEY MILANO: Chinenyeze 12, Daldello, Romanò 4, Patry 9, Piano 6, Mosca 1, Ishikawa 14, Djokic, Porro 2, Jaeschke 14, Pesaresi (L). Non entrati: Staforini (L), Maiocchi. Allenatore Piazza.
SIR SAFETY CONAD PERUGIA: Anderson 20, Ricci, Travica, Giannelli 2, Rychlicki 13, Leon 23, Piccinelli (L), Solé 4, Russo (L), Colaci (L), Plotnytskyi 3, Mengozzi 6. Non entrati: Dardzans, Ter Horst. Allenatore Grbic.
Arbitri: Zavater, Braico.
Durata partita: 134’ (35’, 31’, 36’, 32’).
Spettatori: 1.818 (impianto: Allianz Cloud, Milano).
MVP: Matthew Anderson (Sir Safety Conad Perugia).
Primo volto nuovo nell’ABBA Pineto formato 2025/26. Il club biancoazzurro è lieto di annunciare l’ingaggio dello schiacciatore Antonino Suraci, 29…
Continua il cammino di Matteo Arnaldi al Masters 1000 di Madrid. Dopo la vittoria su Djokovic, il ligure ha eliminato…
La Spagna bloccata da un maxi blackout. È ciò che è accaduto attorno alle ore 12.30, con un problema alla…
Play Off 5° Posto Credem BancaI numeri della 5a giornata: Keita nuovamente top scorer con 23 punti contro Padova. Mati…
Finali Scudetto SuperLega Credem BancaI numeri di Gara 1 delle Finali: Michieletto top scorer con 20 sigilli, Flavio festeggia il…
Per la seconda volta su due, salta il fattore campo nel duello con la Romeo Sorrento. Anzi, per la terza…