Tim Held: “In questa A2 non si può mai abbassare la guardia”

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Ha risposto con il suo gioco, il suo sorriso ammaliante, la sua forza e bontà d’animo a chi lo aveva definito “mercenario”, mettendo in mezzo anche il compagno di squadra Roberto Cominetti. Tim Held non ha bisogno di molte parole per esprimersi, perché è abituato da sempre a parlare con i fatti. Che assieme alle emozioni che suscita, hanno riportato la Agnelli Tipiesse Bergamo e l’atleta emiliano nelle zone alte della classifica:

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Bergamo, non nascondiamoci, è costruita per vincere?

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Una squadra che in Held ha trovato l’elemento scanzonato.

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Poi però in campo è uno che sa il fatto suo.

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Possiamo dire che non c’è stato un inizio di stagione con Vibo che ha ammazzato il campionato.

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Diciamo che la “nuova Reggio Emilia” potrebbe già celarsi inaspettatamente dietro qualche avversaria?

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A proposito di Reggio. Posso chiederle cosa le è dispiaciuto della vicenda?

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Lei e Cominetti formate una delle coppie di banda più interessanti della A2.

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Avete fatto una lunga gavetta. Possiamo dire che è l’anno di svolta per entrambi?

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Sui suoi social c’è scritto: “Nessuna cifra al mondo compra un secondo del tuo tempo”. Lascio spiegare a lei.

“(ride, n.d.r.) “.

Se domattina una squadra di Superlega la chiamasse, per chi sceglierebbe di investire il suo tempo?

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E Modena?

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