Di
Non sarà tanto facile, per i 2500 spettatori del PalaPirastu di Cagliari e tutti coloro che hanno seguito in tv la finale di Del Monte Supercoppa tra Perugia e Civitanova, dimenticare la terribile sequenza vissuta sul 12-5 del tie break, quando Wilfredo Leon ricade da un attacco finito out, scivola con entrambi i piedi sul taraflex e cade di schiena, sbattendo violentemente la nuca a terra e rimanendo immobile sul campo di gioco. I compagni di squadra che accorrono e poi si allontanano impauriti, l’apprensione negli occhi dei direttori di gara, il palazzetto che improvvisamente ammutolisce e si blocca: interminabili momenti di angoscia che per fortuna svaniscono quando lo schiacciatore cubano, sorretto dallo staff della squadra, riesce a rialzarsi e raggiungere la panchina.
Nel mezzo qualche minuto di caos a cui si sarebbe preferito non assistere, tra i soccorsi medici mai arrivati e la musica che riparte nel momento meno opportuno, ma soprattutto una grande paura per la salute del giocatore: l’impatto, del resto, è stato davvero violento e le immagini che mostrano Leon nel momento in cui perde conoscenza sono impressionanti. Fortunatamente, lo schiacciatore di Perugia sembra essersi ripreso in breve tempo, al punto di partecipare ai festeggiamenti insieme alla sua squadra.
“– commenta Leon intervistato a caldo da Simona Rolandi per RaiSport – “. Le prime parole del cubano, però, sono di gioia e di festa: ““.
Dopo tre derby pugliesi nelle prime tre giornate di campionato, domenica 16 novembre (ore 19) Aurispa Dfv ospita il Terni…
"Lui sa cosa deve fare, io so cosa devo fare. Vediamo chi riuscirà a giocare meglio venerdì. Abbiamo giocato non…
Giornata speciale per Lorenzo Musetti: dopo l'eliminazione al round robin delle Atp Finals, l'azzurro ha fatto visita alla Juventus (squadra…
Prosegue il “Progetto Scuole 2030” organizzato da Gazzetta di Modena, di cui Modena Volley è partner, e dedicato agli istituti…
Modena Volley tutta esprime il più profondo cordoglio per la scomparsa avvenuta ieri dopo lunga malattia, di Giacinto Monari, storico…
Ripartire dal gioco espresso, dai progressi e dal fattore-campo favorevole. L’ABBA Pineto si aggrappa ai suoi punti fermi in una…