Ancora una falsa partenza, ancora una magnifica rimonta, ancora una gara che si decide al tie-break ma questa volta alla Omifer-Palmi il cuore non basta per portare a casa la vittoria dalla difficile trasferta di Sorrento. Una partita al cardiopalma più che quella di domenica scorsa contro il Bari, giocata per oltre due ore con le unghie e con i denti punto per punto ma dal finale amaro. I ragazzi di coach Polimeni si arrendono solo ai vantaggi e cedono 17-15 in un PalaTigliana assordante che si è tinto nuovamente di biancoverde dopo 16 mesi di esilio per l’esordio di Gianpio Aprea e compagni. Gara molto equilibrata nei minuti iniziali del primo set con le due squadre che comunque tengono alto il ritmo: più ordinata la Shedirpharma Sorrento che mantenendosi sempre avanti porta a casa la prima frazione di gioco per 25-23, grazie anche ad un’ottima prestazione al servizio. Il secondo parziale si apre così come si era concluso il primo, ovvero con il Sorrento di nuovo in vantaggio ma sul 3-1 l’Omifer Palmi accende finalmente i motori e, pur non esprimendosi ai massimi livelli, pareggia i conti conquistando il set con un netto 17-25. Il livello di gioco sale decisamente, salgono in cattedra anche Marinelli e Marsili e l’Omifer, brava a variare gli scambi, tiene bene fino alla metà della terza frazione ma poi è il Sorrento a dilagare che, trascinato dai suoi supporter, fa suo il set per 25-18 e torna di nuovo avanti. Partenza sprint dei ragazzi di Polimeni che nella quarta frazione cambiano marcia e spingono sull’acceleratore, la Shedirpharma subisce la grinta e la determinazione sfoderata dai calabresi: Palmi vince 19-25 e forza il quinto e ultimo parziale. Il tie-break si apre con Sorrento che sbaglia la rimessa salvo pareggiare subito e rimontare 2-1. Si va per botta e risposta fino ad un’estenuante 13-13. Ancora una rimessa errata ma questa volta è l’Omifer a mandare la palla sulla rete Sorrento però non ne approfitta. La partita sembra non finire mai, la Shedirpharma va ancora avanti e spreca nuovamente. Si è sul 15-15. Punto Sorrento e, al terzo match point il palazzetto esplode: ci pensa Buzzi con un “monster block” da urlo a chiudere la gara. L’Omifer torna a casa con un punto e tanto tanto rammarico. Prossima gara al Palacalafiore contro il FarmaItalia Catania, parola d’ordine: vietato sbagliare.
Set: 25-23, 17-25, 25-18, 19-25, 17-15.
Sorrento: Aprea 6, Maretti 10, Starace 24, Caproni 2, Buzzi 7, Albergati 18, Imperatore 1, Gargiulo 1, Cuminetti 6. All.
Palmi: Marsili 3, Gitto 9, Stabrawa 27, Marinelli 17, Rau 13, Carbone 3. All. Polimeni.
Arbitri: Alessandro Somansino, Eleonora Candeloro
Jannik Sinner torna in campo per gli ottavi di finale dello US Open. Il numero 1 al mondo affronta il…
Determinazione e grande volontà. Volti sorridenti ed abbronzati, figli dell’estate, ma anche fisici tirati, segnale di un gruppo che ha…
La nuova stagione della Negrini CTE Acqui Terme ha pewao ufficialmente il via. La squadra si è radunata giovedì 28…
Alex De Minaur conquista per la sesta volta i quarti di finale a livello Slam. L'australiano, 8 del seeding, ha…
Si parte. Il Belluno Volley ha mosso il primo passo nella stagione 2025-2026: la quinta in Serie A3 Credem Banca.…
Musetti è reduce dalla vittoria contro Cobolli al terzo turno, nel derby azzurro. La testa di serie numero 10 aveva…